E' terminato da poco a Lisbona un summit tra gli enti regolatori di Italia, Francia, Spagna e Portogallo. Per il nostro paese, a rappresentare AAMS, era presente Francesco Rodano. L'ultimo meeting si era tenuto a Parigi, il prossimo incontro è in programma a Roma.
Durante la riunione si è parlato delle problematiche del gioco a 360 gradi: dalle misure comuni da intraprendere per contrastare le truffe a limitare al massimo il fenomeno della ludopatia.
I quattro rappresentanti hanno però valutato anche l'ipotesi di condividere la liquidità per il poker online. Un progetto del quale si parla da mesi.
I dati di mercato degli ultimi mesi di Italia, Spagna e Francia invitano ad una riflessione seria e soprattutto ad agire in fretta. Sulla rete internazionale dot com, nell'ultimo anno, si è avuto un calo lieve del 4% che, considerando l'enorme liquidità, non si è avvertito ai tavoli.
Diverso il discorso per i mercati regolamentati europei: in Spagna riescono a registrare profitti solo poche room e l'action non decolla. Un network importante come Ongame International ha deciso di ritirarsi ed inoltre c’è il pressing di Sheldon Aldelson di limitare al massimo dell’offerta dell’online per dare spazio al mega progetto di EuroVegas.
In Italia i dati di mercato annuali sono negativi mentre in Francia il cash game sta soffocando lentamente, per via dell’elevata tassazione (2% sul pot, pari a circa il 40% sul rake lordo) e tutti i pro stanno emigrando all'estero (il punto di ritrovo per i grinder transalpini è Londra).
Per ridare impulso al poker europeo è necessaria una svolta decisa. L'obiettivo dichiarato di AAMS, dell'ARJEL e del DGOJ è quello di far giocare i players in ambienti regolamentati e tutelati. Per continuare in questa azione è però necessario pensare nei prossimi mesi ad una piattaforma comune, valutando possibili aperture alla Gran Bretagna, al Belgio e la Danimarca.
Il Portogallo rimane al momento nel limbo: non è ancora stato regolamentato il poker online e pertanto risulta difficile, al momento, immaginare un allargamento al paese lusitano.