Giorno decisivo per il Main Event Aussie Millions 2008, in questa quarta giornata di torneo, infatti, si scopriranno i nomi dei sette finalisti che siederanno al tavolo finale. L’evento ricomincia con 22 giocatori, Max Pescatori è terzo nella classifica generale con 1,209,000...
Giorno decisivo per il Main Event Aussie Millions 2008, in questa quarta giornata di torneo, infatti, si scopriranno i nomi dei sette finalisti che siederanno al tavolo finale. L’evento ricomincia con 22 giocatori, Max Pescatori è terzo nella classifica generale con 1,209,000, dopo Nico Behling, 1,434,000, e Antonio Casale, 1,525,000. Seduto allo stesso tavolo dell’italiano vi è anche il pluri-vincitore di braccialetti WSOP, Erik Seidel.
Il torneo riparte dal diciasettesimo livello e solo un paio d’ore dopo l’inizio, il numero dei giocatori ancora in gara è già sceso a 12. Il direttore di sala allora forma gli ultimi due tavoli:
Tavolo 29:
Seat 1: Matthew Kirk
Seat 2: Robert Akery
Seat 3: Nino Marotta
Seat 4: Michael Chrisanthopoulos
Seat 5: Jean Gianotti
Seat 6: Alexander Kostritsyn
Tavolo 30, in ripresa televisiva:
Seat 1: Erik Seidel
Seat 2: Max Pescatori
Seat 3: Nico Behling
Seat 4: Peter Ling
Seat 5: Antonio Casale
Seat 6: Peter Mobbs
Siamo al livello 19 ed i due giocatori più famosi seduti allo stesso tavolo, Max Pescatori ed Erik Seidel, sono sotto media, con 630.000 l’uno e 700.000 l’altro.
Questa la mano che ribalta la situazione di Seidel a discapito del suo avversario Peter Ling: su un flop 6 7 6 , Seidel fa check, Ling punta 125,000 e Seidel chiama. Al turn scende q e Sedel fa check di nuovo, mentre Ling punta 325,000. Seidel è rimasto con 508,000 e pensa su come muoversi. Dopo qualche minuto la decisione è presa: rilancia all-in. Ling chiama.
Seidel: 10 7
Ling: k j
River: 8
E Seidel schizza a 1,400,000, lasciando Ling con uno stack ridottissimo.
Ma mentre il pro di poker americano recupera terreno, Pescatori rimane indietro, e presto giunge la notizia che il decimo classificato è proprio lui, il pro di poker italiano Max Pescatori!!!
Poco dopo l’eliminazione dell’undicesimo, Matthew Kirk, al tavolo televisivo si vede il Pirata da middle-position rilanciare di 56.000 pre-flop. L’australiano Antonio Casale contro-rilancia di 135.000 e Pescatori chiama.
Flop: j 4 7
Casale istantaneamente va all-in e Pescatori, messo alle strette, decide di chiamare. I due giocatori girano:
Pescatori: a q
Casale: 8 8
Pescatori guarda il dealer girare le carte del turn e del river, ma nessun asso, nessuna donna, né tanto meno una carta di picche scende ….e Max Pescatori “The Italian Pirate” è eliminato.
Il giocatore italiano (nella foto quando vinse il main event FIGP di Sanremo) si aggiudica così la 10° posizione in classifica ed un premio di 135.000 Australian Dollars.
Al 20° livello, rimangono in otto, questo significa che ancora un’eliminazione ed il tavolo finale è formato. I giocatori salgono in uno studio di registrazione per la TV e lì scoppia la bolla: il nome dell’ottavo classificato è Nico Behling, che vince 175.000 AUD.
E’ tutto pronto per il tavolo finale, che vedrà Michael Chrisanthopoulos iniziare l’ultimissima fase del Main Event da chipleader con 6.810,000.
Questo il tavolo finale:
Seat 1: Alexander Kostritsyn - 1,439,000
Seat 2: Peter Mobbs - 1,361,000
Seat 3: Antonio Casale - 1,991,000
Seat 4: Erik Seidel - 1,487,000
Seat 5: Nino Marotta - 1,649,000
Seat 6: Michael Chrisanthopoulos - 6,810,000
Seat 7: Peter Ling - 877,000
Questi i primi sette premi:
1 - $1,650,000 AUD
2 - $1,000,000 AUD
3 - $700,000 AUD
4 - $500,000 AUD
5 - $400,000 AUD
6 - $300,000 AUD
7 - $225,000 AUD
Stay Tuned!!!