Dal 22 al 28 Maggio si è disputato il 6° World Heads Up Championship, organizzato e giocato al "Gran Casino" di Barcellona. Ben 128 giocatori provenienti da ogni dove hanno sborsato un Buy-in di 2.500€ per contendersi un prize pool totale di 320.00€ tramite una serie di match uno contro uno, strutturata a "griglia" tipo playoffs.
Dei 128 iscritti solo 32 hanno passato le prime fasi, andando a comporre cosiì la griglia del 3°round:
Markus Golser (Austria) - Christopher Ulsrud (Norway)
Thierry Cazals (France) - Valentino Pedron (Italy)
Carlos Mortensen (Spain) - Blair Connell (England)
Antony Lellouche (France) - Paul Jackson (England)
Ferry Vafa (Germany) - Robert Binelli (Italy)
Thomas Fougeron (France) - Kate Szeremeta (England)
George Danzer (Germany) - Michael Keiner (Germany)
Santiago Holguin Romero (Spain) - Frank Gutjahr (Germany)
Woody Deck (USA) - Jan Heitmann (Germany)
Tony Chessa (England) - Tsai Chen (Netherlands)
Ben Battle (England) - Simon Zach (England)
Chris Utting (England) - Nick Gibson (England)
Tony Hughes (England) - Isaac Mayoles De Vega (Spain)
Shannon Shorr (USA) - Juris Bonders (Latvia)
Frank Blumlein (Germany) - James Atkin (England)
Jose Roldan Vicente - Santiago Terrazas (Spain)
Da notare che mentre tutti i giocatori svedesi sono stati eliminati, l’Italia si fa valere rappresentata da Valentino Pedron e Robert Binelli. Binelli è uscito vincente dal secondo turno contro Joe Grech dopo solo 45 minuti. Nella mano finale Joe a cercato il bluff rappresentando il colore al river, ma purtroppo per lui a legare quel colore è stato proprio Binelli, che ha quindi chiamato aggiudicandosi il round.
Il giorno 24 ha visto disputarsi sia il Round 3 che il Round 4. Questi i risultati completi del round 3:
Markus Golser (Austria) bt Christopher Ulsrud (Norway)
Thierry Cazals (France) bt Valentino Pedron (Italy)
Carlos Mortensen (Spain) bt Blair Connell (England)
Paul Jackson (England) bt Antony Lellouche (France)
Robert Binelli (Italy) bt Ferry Vafa (Germany)
Thomas Fougeron (France) bt Kate Szeremeta (England)
George Danzer (Germany) bt Michael Keiner (Germany)
Santiago H Romero(Spain) bt Frank Gutjahr (Germany)
Jan Heitmann (Germany) bt Woody Deck (USA)
Tsai Chen (Netherlands) bt Tony Chessa (England)
Ben Battle (England) bt Simon Zach (England)
Nick Gibson (England) bt Chris Utting (England)
Isaac M De Vega (Spain) bt Tony Hughes (England)
Shannon Shorr (USA) bt Juris Bonders (Latvia)
Frank Blumlein (Germany) bt James Atkin (England)
Santiago Terrazas(Spain) bt Jose Roldan Vicente
Questi I risultati del round 4:
Markus Gosler (Austria) bt Thierry Cazals (France)
Paul Jackson (England) bt Carlos Mortensen (Spain)
Roberto Binelli (Italy) bt Thomas Fougeron (France)
George Danzer (Germany) bt Santiago H Romero (Spain)
Tsai Chen (Netherlands) bt Jan Heitmann (Germany)
Nick Gibson (England) bt Ben Battle (England)
Isaac M De Vega (Spain) bt Shannon Shorr (United States)
Frank Blumlein (Germany) bt Santiago Terrazas (Spain)
Il programma ora prevede i quarti di finale, che verranno giocati in due giorni:
25 Maggio 2006
Markus Golser (Austria) - Paul Jackson (England)
Roberto Binelli (Italy) - George Danzer (Germany)
26 Maggio 2006
Tsai Chen (Netherlands) - Nick Gibson (England)
Isaac Mayolas (Spain) - Frank Blumlein (Germany)
I Match piu’ spettacolari del Round 3
Tony Hughes (England) - Isaac Mayoles De Vega (Spain)
Il Match più veloce del torneo! Isaac, nonostante fosse conosciuto come giocatore estremamente “tight”, non ha esitato un secondo ad andare all-in dopo solo 4 minuti di gioco! D’altra parte doveva sentirsi piuttosto al sicuro con QQ su un flop dove la carta piu’ alta era il 10… L’avversario fallisce di migliorare la sua middle pair + 4/5 di colore, e Isaac diventa il primo giocatore del torneo ad essere “In the money”.
Carlos Mortensen (Spain)* - Blair Connell (England)
Match decisamente in salita per Carlos, che dopo 45 minuti si trova lo stack piu’ che dimezzato (9k su 20k) mentre Blair continua con il suo gioco aggressivo senza perdere un colpo. Dopo avergli rubato i blinds con un rilancio importante, Blair gli mostra un 2 e getta via l’altra carta dicendo “Il kiker era migliore”…Carlos non deve averla presa bene, perchè la mano dopo è lui a fare un re-raise sul rilancio di Blair, facendolo foldare, e dicendogli “Adesso il MIO kiker era migliore”. Il primo all-in vede la pocket pair di 2 di carlos contro un modesto 6-5 di Blair. Il flop, 8-7-2 , dà a carlos il tris, ma lascia qualche possibilità per Blair con la scala aperta. Purtropo per lui non solo fallisce di legare la scala, ma il 2 al river dà addirittura un poker a Carlos!
Nonostante cio’ Carlos è ancora shortstack, ma riesce a sopravvivere a ben 3 all-in, di cui l’ultimo un coinflip: sempre con la coppia di 2, contro K-J suited, nonostante le due over-carte + 4/5 di colore sul flop di Blair (un po’ di Q fa sempre comodo no?). Finalmente Carlos, grazie ai mitici pocket rockets, riesce a riconquistare la leadership Blair non riesce a sopravvivere al suo primo all-in, e quando le sue overcards non riescono a migliorare contro una top pair sul flop Carlos si aggiudica il Match dopo una super-rimonta.
Match piu’ spettacolari del Round 4
Roberto Binelli (Italy) - Thomas Fougeron (France)
Match rapido e indolore per il nostro Italiano, che dopo pochi minuti si ritrova JJ in mano, rilancia, l’avversario fa re-raise, all-in di Binelli e call di Fougeron, che mostra A-Q. Sulla tavola nessuna figura, e Binelli conquista i quarti di finale.
Carlos Mortensen (Spain) - Paul Jackson (England)
Uno dei match piu’ attesi del torneo, come si puo’ notare dalla folla che si è ammassata attorno al tavolo per seguire lo scontro. Come anche nel Roun 3, un inizio difficile per Carlos che si ritrova con solo 3600 (su 20k) dopo 90 minuti. Con i bui a 300/600 non puo’ certo restare a guardare, cosi’ Carlos và “tutto-dentro” (pessima questa eh?-)) con K picche -6 picche e viene immediatamente chiamato, ma nonostante il tremendo svantaggio nel trovarsi di fronte K cuori -7 cuori un 6 al flop lo tiene in vita, anche se per poco. Alcune mani dopo l’A quadri -5 quadri di Paul “regge” contro Q picche -2 picche , e l’ex Campione è fuori dal torneo.
Giovedi’ 25 Maggio 2006
I due match giocati oggi, che hanno deciso i primi due semi-finalisti, sono stati entrambi molto veloci, e decisi dalla stessa mano: K-J offsuite. Markus Golser & Robert Binelli si dovranno accontentare degli 11.250€ vinti uscendo ai quarti di finale, mentre Paul Jackson & George Danzer hanno ancora una chanche di conquistare i 125.000€ del primo premio.
Markus Golser (Austria) - Paul Jackson (England)
Questo match sarebbe potuto andare molto per le lunghe, poiché Paul, come stile di gioco, preferisce tenere i piatti piccoli, e accumulare chip lentamente e inesorabilmente. Infatti inizialmente il match è andato proprio cosi’, con Paul che diventa chipleader poco alla volta, con puntate molto piccole di 1200 o addirittura 400. Markus decide giustamente di adattarsi allo stile dell’avversario, e per metterlo in difficoltà incomincia un gioco molto piu’ aggressivo, cercando di rendere i piatti piu’ grandi possibili. Purtroppo per lui questa strategia gli si ritorce contro, quando decide di andare all-in di 9k su un piatto di 12k, mentre la tavola leggeva 2 di fiori - 4 di quadri - J di picche -5 di fiori - 7 di quadri .
Paul non si fa spaventare e chiama con la sua top pair (K-J offs.) smascherando il bluff dell’austriaco.
Roberto Binelli (Italy) - George Danzer (Germany)
D’accordo questo è un gioco di abilità non di fortuna, ma bisogna dire che la sorte non ha certo aiutato Robert! Giocando Heads-up con una doppia coppia (K-2 su un flop K-J-2) è normale andare all-in, anzi direi quasi obbligatorio…se poi l’avversario tiene K-J, per una doppia piu’ alta, allora c’è poco da fare… Binelli stava comandando il match, ma dopo questa mano rimane solo con 5k, e a George bastano 5 mani per passare in semifinale, con i suoi 8-8 che resistono contro A-10 ad un all-in pre-flop.
Seconda parte dei quarti di finale:
Tsai Chen (Olanda) - Nick Gibson (Inghilterra)
Tsai Chen, la rivelazione del 6° World Heads Up Championship. Nick parte subito bene, riuscendo ad acquistare un discreto vantaggio (25k – 15k) dopo la seguente mano: sul piccolo buio, e quindi fuori posizione, Nick va a vedere un rilancio di 400 preflop e una puntata di 1000 su un flop J-9-7, con due fiori in tavola.Il turn 8 :fiori non piace a Tsai, che check-calla la puntata di 1000 di Nick. Dopo il river (6 :cuori) l’azione si ripete, con Tsai che si trova a dover decidere se vedere 1500…dopo una lunga riflessione opta per il fold, dicendo “So che stavi bluffando!”, ma Nick la smentisce rivelando il 5 di picche per una scala legata al river.
Nonostante lo svantaggio iniziale, Chen non demorde e prova a rimontare. Dopo aver vinto un buon piatto con una “value bet” di 2300, tenendo JJ con Q-Q-9-8-2 in tvola, ne vince un altro subito dopo, con una grossa puntata (8000) al river con tre picche giu’, che chiaramente indica o il colore o il bluff. Nick ci pensa per ben 6 minuti prima di foldare, e a questo punto il match ritorna in perfetto equilibrio.
Il piatto seguente da a Tsai il primo vantaggio: mini-raise preflop e puntata di 2000 sul flop (J-6-7 con due quadri), dopo il turn Q di picche punta altri 3000 e Nick va a vedere senza pensarci il 5 di quadri al river pero’ spaventa entrambi, poiché potrebbe aver fatto chiudere sia una scala che un colore all’avversario, cosi’ entrambi chekkano, e Tsai si aggiudica il piatto mostrando due Assi, portandosi in vantaggio con 28k contro 12k. Da questo momento in poi Tsai va “in striscia”, vince cinque piccoli piatti di fila e un sesto con un colore al turn.
A questo punto Nick rimane con 6k, solamente 15 volte il grande buio, e quindi obbligato a prendersi qualche rischio in piu’;. Ed ecco il classico coinflip: K-J per Nick contro 2-2 poteva chiudere il match, ma un J al flop lo salva riportandolo a 10k. Ci si avvia quindi verso la conclusione grazie a un bluff di Chen, che dopo aver visto 1200 sul turn, rilancia all-in sui 2k di Nick al river (tavola 10-6-2-10-2) mostrandogli 9-7 offsuit dopo il fold!
Alla mano seguente all-in immediato sul flop di Nick con una scala bilaterale che non entra, così Tsai contro ogni previsione raggiunge la semifinale, e un payout minimo di 25000 euro.
Isaac Mayolas De Vega (Spagna) - Frank Blumlein (Germania)
Match a senso unico, che vede il giocatore di casa in vantaggio per tutta la sua durata. L’unico sprazzo positivo di Blumlein quando con tre assi e una donna in tavola vede il bluff di Isaac (Blumlein aveva comunque un full di assi e donne). Per tutto il resto del match si trova in difficoltà, cedendo quasi sempre alle puntate e ai rilanci di Isaac.
Alla fine, probabilmente piu’ per frustrazione che altro, decide di andare all-in di 9k con A di picche- 7 di fiori, e si ritrova in una situazione pessima, contro A di cuori - 9 di cuori. Il flop A di fiori-5 di fiori-2 di fiori da’ una piccola speranza al tedesco, che pero’ non riesce a legare il suo colore ne’ al turn ne’ al river. Sarà quindi Mayolas a dover sfidare Tsai Chen in semifinale.
I 4 Semifinalisti:
Paul Jackson: conosciuto con il nickname di “ActionJack”, è il piu’ esperto dei quattro semifinalisti, oltre ad essere uno dei piu’ efficaci torneisti europei. Gli piace essere coinvolto in molti piatti e mantenerli piccoli, per poter sfruttare al meglio la sua abilità di lettura nel corso della mano.
George Danzer: proviene da Freiburg, è un giovane che riesce a mantenersi calmo e distaccato al tavolo. Il suo punto forte è l’Omaha H/L pot-limit, ed è anche un buon giocatore di scacchi.
Tsai Chen: la sorpresa di questo torneo, viene da Rotterdam (Olanda). E’ una buona giocatrice di BlackJack che solo recentemente, seguendo il consiglio dell’amico e tutore Rob Hollink, ha deciso di dedicarsi al poker. Questo è il suo primo torneo ufficiale di poker, ed ha sorpreso tutti per essere arrivata cosi’ in fondo nonostante si sia trovata di fronte a giocatori di altissimo livello. Ma è stata proprio la sua inesperienza a farle guadagnare in imprevedibilità, che combinata con il suo spirito aggressivo gli ha sicuramente dato un vantaggio.
Isaac Mayolas De Vega: pokerista locale, dal gioco solido ma aggressivo al punto giusto da mettere in difficoltà gli avversari. E’ stato paragonato a un misto fra Carlos Mortensen e Phil Ivy (addirittura! 😮 ). Il payout per i primi 4 è:
1°125000
2°60000
3°25000
4°25000
Sabato 27 Maggio 2006
Prima semifinale: George Danzer - Paul Jackson
Geroge prende un netto distacco (29k) dopo una mano con doppia coppia agli assi sul river, e sta già per chiudere il match nela mano seguente, quando va a vedere l’all-in di Paul con doppia coppia sul flop (9-5 su 10-9-5). Paul parte decisamente svantaggiato, avendo top pair con un pessimo kicker (10-4), ma sopravvive chiudendo un tris grazie a un magico 10 sul river!
George non si perde d’animo, e si riporta in vantaggio grazie a un full, ma dovrà subire l’ennesimo contrattacco di “ActionJack”: George riancia pre-flop e punta sul flop Q di picche-8 di picche-3 di fiori, ma dopo il turn 8 di fiori è Paul a puntare 2500.
Probabilmente George ha pensato che se il suo aversario avesse davvero una mano molto forte, avrebbe preferito giocarla con un check-raise al turn, e decide quindi di rilanciare a 7000. Purtroppo per lui la sua lettura si rivela errata, e si trova costretto a foldare di fronte a un re-raise all-in. Nella mano finale Paul decide di fare slowplay con KK, puntando poco sul flop K-J-5. George cade nella trappola: pensa sia il momento giusto per un semi-bluff, e rilancia all-in con 4/5 di scala aperta.
Turn e river non tradiscono Paul, che raggiunge la finale, pur ammettendo la gran partita dell’avversario:”Se fosse stato un incontro di pugilato, avrebbe vinto George ai punti”.
Seconda semifinale: Tsai Chen - Isaac Mayolas De Vega
Match-lampo, durato praticamente tre mani. La prima, Tsai calla su flop turn e addirittura 4k al river (tavola 3-3-4-8-8), dopo aver annunciato: “Secondo me tu stai bluffando”, con solamente un Q carta alta…in effetti aveva ragione, ma il K carta alta di Isaac basta comunque per prendersi il piatto. Nella seconda e costretta a foldare sul turn a una grossa puntata, nonostante un piatto di 7k.
Nella terza e ultima mano (vedi foto) Tsai punta poco al flop e al turn con J-4, e decide di andare all-in al river con la doppia coppia, ma il Q al river dà la scala nut ad Isaac, che non deve far altro che chiamare per aggiudicarsi il Match.
La cosa moooolto divertente è che una volta girate le carte e vista la situazione, Tsai ha incominciato a urlare chiamando un Jack o un quattro…..pensava ci fossero ancora carte da girare!!! E' stato Isaac a ricordarle che purtroppo per lei la mano era già finita.
Rimane quindi da giocare solamente la finale, fra Paul “ActionJack” Jackson e Isaac Mayolas de Vega, che decreterà il vincitore del 6° World Heads Up Championship e dei 125000€ del primo premio.
Domenica 28 Maggio 2006
Abbiamo un vincitore!!!!! Dopo quasi tre ore di gioco è il giovane giocatore di casa, Isaac Mayolas De Vega, a conquistare il titolo e i 125000€ del primo premio. Ecco com’è andata la finale: Paul Jackson (Inghilterra) - Isaac Mayolas De Vega (Spagna)
Nonostante la folla raggruppatasi per vedere la finale e sostenere il giocatore “di casa”, il match parte in sordina, e per tutta la durata del primo livello di bui entrambi i finalisti giocano molto chiusi, mantenendo i piatti molto piccoli e senza mani degne di nota. Appena entrati nel livello con i bui a 150/300 Paul detiene un piccolo vantaggio, con 22k contro 18k, ma è Isaac a vincere il primo piatto importante della serata, con una “value bet” di 4200 sul river 7-9-4-4-9 Paul calla ma deve cedere al A-9 di Isaac.
Dopodichè vi è un lungo periodo nel quale si gioca veramente poco, poiché entrambi foldano spesso sul piccolo buio nonostante il vantaggio di posizione che dovrebbe rendere giocabili la maggior patre delle mani. Poco dopo si giocano due mani decisive: la prima dove Paul, dopo un suo raise di 2800 sul turn, è costretto a foldare di fronte a un pesante re-raise, la seconda dove Isaac vede un all-in con A-7, ma casualmente si trova contro la sua stessa mano, nessun miracolo e split-pot. Nonostante sia sopravvissuto, la situazione di Paul con solo 6000 chips è tuttaltro che felice, ma riesce lo stesso a tirare avanti, soprattutto grazie ad Isaac che decide di non mettere pressione all’avversario e aspettare con calma la mano decisiva (ad un certo punto addirittura folda il piccolo buio, nonostante Paul avesse 3300 solamente di cui 800 già investiti nel BB). Poi a sorpresa Isaac va a vedere l’all-in con Q-6 e si trova di fronte ad A-K…un Q al flop sembra poter chiudere la gara, ma l’A al turn rimette in gioco Paul, che raddoppia il suo stack e incomincia a rimontare fino a portarsi ad 11k, quando Isaac incomincia a cambiare tattica aggredendo molto piu’ spesso.
Contrariamente al “momento” aggressivo Isaac non rilancia pre-flop con J-10, mano che merita decisamente un rilancio in HU… ma forse sarà proprio questo ad ingannare Paul, che va all-in su un flop 10-8-7, fiducioso nella sua “midle pair” (aveva 8-4) dopo averci pensato un po’ Isaac chiama con la sua top pair, chiude una doppia al turn, sopravvive al river e puo’ finalmente dedicarsi ai festeggiamenti.
Riassunto dei piazzamenti finali:
1.- Isaac De Vega (Spain) -> 125,000 €
2.- Paul Jackson AKA "H" (Birmingham, United Kingdom) -> 60,000
€ 3.- George Danzer (Germany) -> 25,000 €
4.- Tsai Chen (Netherlands) -> 25,000 €
5.- Marcus Golser (Saltzberg, Austria) -> 11,250 €
6.- Robert Binelli (Italy) -> 11,250 €
7.- Nick Gibson (Windsor, United Kingdom) -> 11,250 €
8.- Frank Blumlein (Germany) -> 11,250 €
9.- Thierry Cazals (France) -> 5,000 €
10.- Juan Carlos Mortensen (Las Vegas, NV, USA) -> 5,000 €
11.- Thomas Fougeron AKA "Fougan" (Le Portel, France) -> 5,000 €
12.- Santiago Holguin Romero (Spain) -> 5,000 €
13.- Jan Heitmann (Finnentrop, Germany) -> 5,000 €
14.- Ben Battle (London, United Kingdom)-> 5,000 €
15.- Shannon Shorr (Tuscaloosa, AL, USA) -> 5,000 €
16.- Santiago Terrazas (Madrid, Spain) -> 5,000 €
E con questo per quanto riguarda il 6° WorldHeadsUpChampionship da Barcellona abbiamo finito…. ...ciao a tutti! (belli e brutti 😀 )
Realgigio