Sarebbe facile dire che si sia trattato della vittoria della vecchia scuola sulle nuove leve, ma come spesso accade la realtà è un po’ più complicata. Tutto è accaduto la scorsa notte, come al solito su Full Tilt Poker, l’arena che i migliori hanno da tempo scelto come personale campo di battaglia.
Stavolta, i due contendenti erano il pro di Card Runners Cole South e Isidur1, un giocatore che recentemente ha fatto la sua comparsa sulla piattaforma e sulla cui identità esistono al momento più speculazioni che certezze. Il terreno era quello del Pot Limit Omaha, limiti $100/$200, e a seguito di poche mani Isidur1 si è trovato in vantaggio di 12.000 $, prima che South se ne andasse. Almeno per il momento.
Rimasto solo, Isidur1 si è quindi dedicato al No Limit Hold’em, con un ottimo profitto. Lo sconosciuto player ha infatti dapprima portato via 110.000 $ a “Observer84”, poi è salito di livello sedendosi in HU al $300/$600, dove lo attendeva niente meno che Patrik Antonius. Contrariamente alle previsioni più scontate, Isidur1 è uscito vincente di 80.000 $ da questo scontro, seppure la sessione contro il finlandese sia durata appena mezz’ora, risultando perciò poco indicativa. Una giornata quindi fin qui perfetta, per Isidur1.
Tuttavia, Cole South è giocatore vincente, ed evidentemente anche vendicativo. Tornato sulla piattaforma infatti, Cole ci ha tenuto a mostrare che non si vincono 3 milioni di dollari nel solo 2009 grazie alla fortuna. I due si sono allora seduti nuovamente ai tavoli HU di PLO – stavolta $200/$400 – per circa 4.000 mani, e al termine South ha fatto registrare un profitto che non ammetteva repliche, pari a ben 300.000 $.
Tuttavia, riguardando alcune delle mani che li hanno visti protagonisti non si può non notare come Isidur1 sia stato piuttosto sfortunato in almeno un paio di circostanze, incappando in quelle classiche mani dove diventa impossibile salvarsi.
Volendovene raccontare una – forse la più clamorosa – vi basti pensare che i due sono seduti deep, con stack effettivi pari a 235 Big Blinds. South è sul bottone, e nonostante abbia una mano non eccezionale come 7 8 10 k sfruttando la posizione rilancia a 1200 $. Dal canto suo Isidur1 può vantare una mano migliore, ovvero 7 3 a a , quindi alza la posta fino a 3600 $ e South si adegua.
Il flop pare perfetto per Isidur1, perché con 9 a 6 gli consegna il top set, ma è molto buono anche per South, che floppa un mostro dato da un progetto di scala aperta più un progetto di colore second nut. Isidur1 punta quindi 6000 $ su un piatto di 7200 $ e South decide di limitarsi a chiamare.
Il turn è un 5 che chiude il progetto di scala di South, ma Isidur1 è probabilmente lontano dall’immaginarlo. Infatti punta quasi il piatto, cioè 18.400 $, mentre per Cole è il momento di rilanciare a 74.400 $, di fatto invitando l’avversario ad andare all in. Isidur1 come prevedibile pusha i suoi 85.000 $, ma a carte scoperte si trova dietro.
Ha comunque qualche possibilità di salvarsi, chiudendo full o addirittura poker, ma la statistica è contro di lui ed infatti il river è un beffardo 10 buono solo a migliorare la scala di South, che d’altra parte non ne aveva bisogno.
Una battuta d’arresto pesante quindi per l’ignoto Isidur1, che tuttavia ha mostrato comunque un buon gioco e grazie alle vittorie contro gli altri avversari ha difatti limitato i danni.
Il futuro ci riserverà quasi sicuramente altre giocate di questo player al’ombra dei tavoli che contano, e chissà che per allora non potremo dargli anche un volto ed un nome.