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“El Diablo” vola a Las Vegas

"Dal 19 giugno al 18 luglio volerò a Las Vegas per un mese di gioco alle World Series of Poker con l’obiettivo di fare bene ai due main event principali, quello di Omaha Poker e quello di Texas Hold’em oltre alla partecipazione ad altri eventi collaterali". Parla Gino Alacqua uno dei migliori giocatori professionisti italiani di poker, che scalderà i motori al casinò di Sanremo dove si giocherà il ‘Cith individual’, finale del Campionato Italiano targato Figp, torneo prestigioso che permetterà a dieci finalisti di accedere gratuitamente al Campionato mondiale di Las Vegas.

"Sarà una tre giorni importante – spiega ‘El Diablo’, come viene soprannominato nel circuito pokeristico – saranno tre giorni di gare con il day1a e il day1b dai quali usciranno i nomi dei finalisti all’evento principale. La struttura si annuncia particolarmente giocabile con molte chips a disposizione per i giocatori". Alacqua sarà in prima linea e cercherà di riscattare l’ultima visita ai tavoli del casinò ligure che risale all’European Poker Tour, la prima tappa italiana. El Diablo non riuscì a imporre il proprio gioco che lo sta distinguendo soprattutto negli eventi organizzati dal circuito Italian Rounders: "Purtroppo proprio per la mia trasferta in Nevada non potrò essere alla seconda tappa del Campionato Internazionale di Poker di Campione d’Italia – spiega Gino Alacqua – sono molto dispiaciuto e avrei voluto difendere la prima vittoria di questa edizione 2008 dopo la vittoria del titolo finale del 2007".

Alacqua ha vinto ben tre ‘Main Events’ su cinque disputati a Campione d’Italia; un record difficilmente eguagliabile. E l’evento di Campione d’Italia sarà l’occasione ghiotta per chi non volerà a Las Vegas proprio in quei giorni, per emergere e primeggiare in uno dei massimi tornei nazionali e internazionali.

Intanto Alacqua pensa fortemente a Las Vegas. In occasione della prima tappa del Campionato Italian Rounders durante le festività pasquali, aveva già annunciato la sua partecipazione. Ora è tutto definito. Si tratta dell’esordio alle Wsop, ma non nella città capitale del gioco mondiale: "Sono già stato a Las Vegas ma solo qualche settimana e con gli amici a visitare i vari casinò – rivela Alacqua – non sono un grande giocatore di roulette o Black Jack, preferisco giocare al Texas Hold’em ai tavoli di Cash Game ma ovviamente è il torneo la formula che ora mi permetterà di giocare secondo le mie qualità".

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Chiaro anche il programma degli eventi per El Diablo: "Parteciperò ai due main event da 10mila dollari di Omaha poker del 27 giugno e di Texas Hold’em del 3 luglio. Sono questi i due obiettivi principali ma poi ho deciso di stanziare parte del mio ‘bankroll’ (la cassa del giocatore, ndr) per altri 4 ‘side event’ sempre di poker texano". Alacqua, come gli altri giocatori, cercherà di fare gruppo e volerà a Las Vegas con Andrea Manganelli altro poker player conosciutissimo in Italia e troverà negli States il catanese Alfonso Amendola, uno dei personaggi del panorama italiano famoso per il suo tipico abbigliamento ‘texano’, camicia e cappello in pieno stile cow-boy.

Fonte: L’automatico.net
 

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