Una sfida entusiasmante, uno scontro equilibrato, uno degli heads-up più belli che si siano visti nel palcoscenico europeo da diverso tempo a questa parte: per molte ragioni, questo PokerStars.it EPT Berlino non sarà certo dimenticato in fretta, così come i loro protagonisti.
Alla fine forse la spunta il giocatore più meritevole, quello più forte, il favorito della vigilia grazie al suo stack ed al suo nome: Kevin “Wu_Wizard” MacPhee è infatti uno dei giocatori di MTT più stimati nel mondo dell'online, ed anche nel live aveva già mietuto allori rilevanti, seppure questo sia di certo il più importante.
Ma facciamo un passo indietro. Dopo l'incredibile giornata di ieri – che apprensione prima ed amarezza poi ci aveva regalato – questa era la situazione in cui si accingevano a ripartire gli otto finalisti di oggi:
1)Kevin MacPhee (USA) 6.070.000
2)Ketul Nathwani (UK) 4.685.000
3) Ilari Tahkokallio (FIN) 3.940.000
4) Marc Inizan (FRA) 3.655.000
5) Marcel Koller (SVI) 3.590.000
6) Artur Wasek (POL) 3.530.000
7) Marko Neumann (GER) 2.185.000
8) Nico Behling (GER) 960.000
Se per noi italiani la giornata di ieri – con Luca Cainelli ed Alfonso Amendola costretti loro malgrado ai piedi del tavolo finale – la sorte non era assai più benevola con i padroni di casa.
I giocatori tedeschi infatti non riuscivano nel recupero che in molti avevano certamente sperato qui nella capitale, e così erano costretti ad accontentarsi delle briciole, in termini di gloria e di montepremi.
Il primo a doversi alzare era infatti Nico Behling, la cui avventura durava appena due mani due. Nella prima si trovava a splittare il piatto contro Tahkokallio, quando entrambi mostravano AQ preflop ed il board scorreva innocuo, ma la beffa era dietro l'angolo.
Nella mano seguente infatti Behling si trova a spillare ancora AQ, ed essendo lo short del tavolo va nuovamente all-in chiamato dallo svizzero Koller. Questi mostrava una coppia di dieci che teneva lungo tutto il board, e così per Behling c'era una ottava piazza con i suoi 72.000 € ad attenderlo.
Dopo un double up del francese Inizan sullo svizzero Koller, la campana suonava per Marko Neumann, la prima delle molte vittime mietute da Kevin MacPhee quest'oggi. Neumann finiva ai resti con una mano eccellente come AK, chiamato preflop dallo statunitense che scopriva una coppia di sette: set al flop e full al turn, e Neumann era così annichilito e ironicamente settimo, per 120.000 €.
La prossima vittima sarebbe stata proprio Marcel Koller, che finiva ai resti preflop contro Tahkokallio, mostrando un A-Q fatalmente dominato dalla coppia di donne del finlandese. Il board non lo illudeva nemmeno, e così l'elvetico Koller doveva accontentarsi del sesto posto e dei suoi pur ottimi 165.000 €.
Lo stack di MacPhee a questo punto era già importante, ma Kevin non è tipo da accontentarsi, soprattutto in una giornata come questa che per lui profuma di vittoria. “Wu_Wizard” sa come ci si comporta ad un tavolo finale, specie quando si detiene la leadership, e lo mostra a più riprese: rilancia, 3betta, molla il colpo quando la patata scotta ma colpisce lucido quando l'occasione gli pare propizia.
Non esita infatti a chiamare il reraise all-in di Nathwani con A-9, cogliendo l'inglese dominato quando gira A-6, dopo aver cercato di contrastare l'ennesimo rilancio preflop del futuro campione. Ancora una volta il board non lo tradisce e così Ketul Nathwani è quinto, ma comunque sorridente grazie ai 210.000 € che gli spettano.
Quarto finisce uno stoico Artur Wasek. Il polacco – in controtendenza con il mood del tavolo – mette in mostra un poker solido e senza fronzoli, non privo di sbavature tecniche, ma quando si muove lo fa con decisione. Purtroppo per lui la sua coppia di donne non basta contro quella di re con cui lo va a chiamare preflop Inizan, e così per il gigantesco 39enne c'è un quarto posto con in dote 280.000 €.
Rimasti in tre, il francese Marc Inizan è chiamato a inventarsi qualcosa: i suoi avversari hanno uno stack molto superiore al suo ed in quanto ad aggressività e tecnica temono davvero pochi confronti.
Marc non si arrende e ci prova, rimasti in quattro vince perfino un coinflip contro MacPhee che gli ridà linfa, ma una rondine non fa primavera.
Infatti, contro un MacPhee chipleader e per di più in stato di grazia pare davvero esserci poco da fare. In un piatto heads-up contro lo statunitense il francese finisce ai resti su un flop che gli consegna la top pair con J-10, ma purtroppo per lui MacPhee ha floppato la scala con J-9, e il miracolo non accade un'altra volta. Inizan, per il suo terzo posto, guadagna ben 350.000 euro.
E siamo quindi all'heads-up finale: per una volta la fortuna non ha scherzato con i migliori e li ha condotti fino alla fine, lasciandoli scontrare di nuovo per un titolo dopo il precedente che li aveva visti opposti nel testa a testa finale di un side event all'EPT di Londra. In quell'occasione fu Tahkokallio a spuntarla, ma oggi è un'altra storia.
MacPhee è a tratti impressionante, sempre padrone della situazione, aggressivo e sorridente nonostante la posta in palio. Il finlandese non è stato carne da macello, tutt'altro: contro un altro avversario avrebbe anzi probabilmente vinto, vedendosi restituire dalla sorte ciò che aveva cavallerescamente concesso al nostro Cainelli soltanto il giorno prima.
L'heads-up finale è equilibrato e dura quasi tre ore, Tahkokallio trova anche il double up che pare poter sovvertire un esito che sembrava scritto, ma anche quello non basta.
Nella mano finale, i due finiscono ai resti su un baby flop che vede MacPhee vantare con 3-4 la middle pair più un progetto di scala aperta, mentre Tahkokallio tenta il bluff avendo in mano nient'altro che due overcard come 9:cuori 6:cuori e progetti deboli come un backdoor flushdraw. Il turn grazie al J:cuori apre il progetto di colore per Ilari, ma il river è un 6:picche che chiude la scala di Kevin e non aiuta pertanto il finlandese.
Vince quindi Kevin “Wu_Wizard” MacPhee per un milione di euro, mentre Ilari Tahkokallio si guadagna l'onore delle armi con un secondo posto che vale 600.000 euro al sole di Berlino.
Questo dunque – in conclusione - il payout del tavolo finale:
1)Kevin MacPhee 1.000.000 €
2)Ilari Tahkokallio 600.000 €
3)Marc Inizan 350.000 €
4)Artur Wasek 260.000 €
5)Ketul Natwhani 210.000 €
6)Marcel Koller 165.000 €
7)Marko Neumann 120.000 €
8)Nico Behling 72.000 €