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Greg Raymer

Greg Raymer, dalle stalle alle stelle: vola verso il PokerStars Players Championship

Se pensate a Greg Raymer come un ex giocatore e stella del poker vi sbagliate di grosso. Dell'ex campione del Mondo se ne parla poco, non è più sotto i riflettori ma non per questo ha mollato la sua più grande passione: il poker live.

Gioca a tempo pieno o quasi e fa il coach nella sua scuola "Fossilman Poker Training”. Insegna poker live a chi sta muovendo i primi passi in questa disciplina. Non è mai stato considerato un campione di tecnica, ma live ha sempre avuto una certa sensibilità (vincente) ai tavoli.

Greg Raymer
Greg Raymer alle WSOP 2018 (photo courtesy of Pokernews and Antonio Abrego)

Negli USA fare il reg per cash game e tornei dal vivo è tutta un'altra storia rispetto all'Europa. C'è un'offerta interessante anche fuori da Las Vegas, con casinò attivi tutti i giorni in molti stati.

Fossilman” fin dai primi anni 2000 era un regular dei tornei settimanali del Foxwoods. Ancor prima frequentava i casinò gestiti dai nativi per giocare a blackjack (contava le carte). Quando fu bannato, decise di dedicarsi solo al poker con in mano un solo libro: “Theory of Poker” di David Sklansky. La bibbia per molti pokeristi del tempo.

Questo per farvi capire che il buon Greg ha sempre frequentato le sale da gioco ed è uno dei pro più longevi, seppur non frequenti né high roller né tornei dal buy-in medio.

Da aprile 2021, 11 in the money nei tornei live

Nel 2021, nonostante la pandemia, è riuscito ad andare in the money in ben 11 occasioni, da aprile, da quando i casinò hanno riaperto le porte dopo i lockdown. Tutti tornei low stakes.

In particolare è uno dei reg del nuovo circuito Gulf Coast Poker Championship.

Nel 2019, ultimo anno delle World Series dal vivo, ha ottenuto 5 piazzamenti a premio al Rio, sempre in tornei low stakes.

Nel 2013 il duro colpo alla sua carriera, ma Greg Raymer si è rialzato!

Greg Raymer ha dovuto fare un grosso passo indietro dopo lo scandalo che lo ha travolto nel 2013, quando fu arrestato in Nord Carolina, per una vicenda riguardante un sito a luci rosse. Greg era un semplice cliente ma finì nel mirino della polizia locale. Fu messo di mezzo e pagò a caro prezzo le conseguenze.

Da quel momento l'industria del poker l'ha messo ai margini, non si è parlato molto di lui, nonostante sia stato campione del mondo nel 2004 a Las Vegas per $5.000.000 ed abbia sempre promosso il gioco del poker con i giusti toni.

Prima dell'incidente di 8 anni fa, stava vivendo un periodo di transizione: il suo storico contratto di sponsorizzazione con PokerStars era terminato da un pezzo ed aveva dato l'addio ai tornei più impegnativi.

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Greg Raymer: il suo grande e lungo amore con le WSOP

Stiamo parlando di un giocatore che vanta 41 ITM alle WSOP, 7 nel WSOP Circuit, più un braccialetto (quello più importante...) e 6,7 milioni vinti nella manifestazione. In totale più di 8 milioni nella sua carriera live. E' nei top 14 winner delle World Series.

Nel post 2013 è stato capace di vincere 5 (!) titoli dell' Heartland Poker Tour (HPT) . Nessuno come lui ha mai fatto un'impresa simile negli States.

La vittoria del Platinum Pass: sarà presente per il PokerStars Players Championship

E' riuscito in queste ore a guadagnarsi di nuovo i titoli dei blog americani grazie alla vittoria del Platinum Pass che gli assicurerà la partecipazione al PokerStars Players Championship che si terrà nel 2022 (molto probabilmente sarà confermata la location di Barcellona).

Il Platinum Pass se lo è aggiudicato a Las Vegas nell'interessante ed innovativo Mixed Games festival organizzato dall'editore di Cardplayer Lifestyle, Robbie Strazynski.

Raymer ha vinto l'evento $200 H.O.R.S.E. con 124 veterani e specialisti delle varianti al via. Non fatevi ingannare dal buy-in perché il field non era così leggero.  Presenti ai tavoli alcuni vincitori di braccialetti, tra i quali Nathan Gamble, Chris Wallace, Robert Turner, ed il membro della Poker hall of fame Linda Johnson.

Il Mixed Games Festival è sponsorizzato da PokerStas che ha messo in palio il Platinum Pass dal valore di quasi 30mila dollari: 25.000 di buy-in più tutte le spese.

“Fossilman”, per una volta, lo vedremo di nuovo competere in un high roller, dopo anni nei low stakes. Barcellona lo aspetta e il PSPC ci regalerà tanti spunti ed emozioni. Il grande ritorno di Raymer sarà uno dei temi più interessanti.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
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