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Jason Mercier ha vinto il PokerStars NAPT High Roller Bounty Shootout portando all’incasso un assegno da $ 450.000 più l’iscrizione per il prossimo evento del North American Poker Tour con buy-in da $ 25.000. Il rischio è quello di essere ripetitivi ma la stella di PokerStars negli ultimi 24 mesi si è aggiudicato nove tra i più importanti tornei di livello mondiale.
Ha sbaragliato un final table di primissima qualità che vedeva ai nastri di partenza giocatori molto esperti e titolati ad iniziare dal runner up del NAPT Venetian Main Event Sam Stein. Oltre a lui anche Mattt Glantz, che l’anno scorso ha vinto l’EPT High Roller di Londra, succedendo, guarda caso proprio a Jason Mercier. Shawn Buchnan ha dominato il WPT Mandalay Bay mentre Luis “Bachy” Vazquez ha scritto il proprio nome nell’albo d’oro del Foxwoods Poker Classic proprio un mese fa. Faraz Jaka oltre ad essere il migliore della stagione attuale del World Poker Tour è arrivato quinto nell’ultimo final table del NAPT High Roller Bounty Shootout a febbraio. Un tavolo insomma all’altezza di un evento High Roller.
I players concorrevano solo per il primo premio da $350.000 avendo già portato all’incasso i $5.000 in palio per ogni taglia più i $60.000 per aver vinto il Round 1. Nei primi due livelli non si registrano eliminazioni ma Faraz Jaka con un mega bluff è riuscito ad indebolire la posizione di Luis “Bachy” Vazquez, il quale al terzo livello, da short, decide di andare all in sul flop 10 7 4 mostrando 5 10, lo stesso Jaka chiama con k 10 . Il progetto a colore di Vasquez non trova il conforto del turn e del river ed assistiamo alla sua eliminazione. Il bilancio del player locale è comunque positivo: si è qualificato all’ evento High Roller vincendo un satellite da $5.000 ed ha vinto nel Round 1 ben $ 70.000.
Il secondo eliminato è Shawn Buchanan, anche lui molto corto e non aiutato dalla dea bendata: non è riuscito a difendere la sua doppia coppia contro Jason Mercier che ha centrato al river un magico 9 che gli ha permesso di chiudere in maniera vincente il suo flush draw. Le carte non sostengono nemmeno Matt Glantz che rimane ai margini dell’azione fino a quando non spilla una coppia di 10 che lo inducono a mettere tutte le chips al centro del tavolo, ma il tempismo non è perfetto, perché si trova dominato da Mercier con Q-Q che resiste fino al river.
Rimasti solo i tre big del tavolo lo scontro diventa dunque inevitabile: Mercier apre con un rilancio di 6.900, Faraz Jaka va in all in per 71.400 e viene subito chiamato da Jason. Il pro di 
PokerStars viene gelato quando capisce che la sua mano a 7 è dominata da Jaka che mostra a k . Il flop però sorride ancora una volta a Jason: 7 decisivo per l’eliminazione di Faraz Jaka al terzo posto.
Siamo all’heads up e la situazione iniziale vede in leggero vantaggio Mercier con 468.300 chips rispetto alle 406.700 di Sam Stein. E’ però il momento di Jason che dopo un’ ora di gioco raddoppia il suo stack. Stein è demoralizzato e compie un’azione disperata da short andando all in (13.000 chips) con 9 3 ma è dietro a Mercier che mostra 10 6 . Il board bianco consegna l’ennesimo titolo al pro di PokerStars, non a caso eletto miglior player live del Mondo degli ultimi dodici mesi.
Il numero di taglie conquistate: Mercier 7, Jaka 4, Buchanan 4, Vazquez 4, Stein 3, Glantz 2.
Il payout del torneo:
1. Jason Mercier – $450.000
2. Sam Stein – $75.000
3. Faraz Jaka – $80.000
4. Matt Glantz – $70.000
5. Shawn Buchanan – $80.000
6. Luis “Bachy” Vazquez – $70.000
Congratulazioni a Jason Mercier per questa ennesima vittoria!
