E' in corso un importante convegno a Roma sul presente e futuro del fenomeno poker italiano, sia live che online. Si chiama "Poker Anno Uno" ed e' organizzato dall'agenzia giornalistica "agicos", con il patrocinio dell'Amministrazione Autonoma Monopoli di Stato. Sono presenti i rappresentanti di tutte le principali realtà imprenditoriali che operano nel poker, e lo scopo è ovviamente quello di fare il punto della situazione su un mercato - e un movimento - che sembra non conoscere crisi e che produce numeri straordinari online. Anche il poker live fa numeri molto rilevanti ma - come ben sappiamo - questo versante non è altrettanto "accarezzato" dallo Stato, nonostante sia un'altra faccia della stessa medaglia e il bacino d'utenza sia per molti versi parallelo.
Ma sentiamo alcune voci dei protagonisti presenti a "Poker Anno Uno". C'è il rappresentante di uno degli ultimi circuiti ad essere entrato nel poker online, iPoker e il suo software Playtech. Parliamo di Eyal Knaan, area manager di quest'ultima società, che non nasconde la soddisfazione per i primi risultati: "I numeri del mercato italiano confermano quello che avevamo stimato, anzi, danno soddisfazioni ancora più grandi". Knaan apre poi la porta ad altri concessionari per il circuito, che attualmente conta quattro rooms: Sisal, Eurobet, Cogetech eSnai.
E' presente a Roma anche Max Pescatori, recente acquisto di Gioco Digitale, per conto del quale adesso gioca e naturalmente porta la sua grande esperienza di giocatore per contribuire a migliorare il prodotto. Anche Max parla dello straordinario boom del fenomeno poker, che è "merito prima di tutto di questo straordinario gioco, ma anche degli operatori che hanno investito in maniera intelligente e sono riusciti a valorizzare al meglio un mondo in cui l'Italia è per certi versi pioniera". Ora si entra nel vivo, sempre secondo quanto ha affermato Max ai cronisti di agicos, e le occasioni dell'EPT Sanremo e Montecarlo saranno altre occasioni per un'ulteriore spinta al movimento.
Infine, terminiamo la nostra carrellata sui personaggi presenti a "Poker Anno Uno" con Luca Pagano, che ha espresso parole importanti sul poker live. Secondo il Pokerstars Pro italiano infatti, nel successo del poker i media - TV in primis - hanno giocato un ruolo molto importante, paragonabile a quanto accaduto negli USA anni fa, quando l'approdo del poker nella televisione USA ha dato al nostro amato gioco una visibilità decisiva nella sua esplosione. Ma Pagano non dimentica il ruolo dell'associazionismo 'live', elemento "da non sottovalutare, perché questa importantissima base di appassionati è stata finalmente sdoganata e ha avuto la possibilità di giocare all'interno dei circoli senza doversi per forza recare nei casinò.". Infine, Luca entra nella questione relativa alla regolamentazione legislativa, che in Italia è stata un volano per il poker online, e che da più parti si auspica che lo sia anche per il live "Non necessariamente i parametri devono essere gli stessi, l'importante è che si consolidi anche il live".
Fonte: agicos