Vai al contenuto

Poker live: blitz in un'associazione di Roma

poker-live-romaIl Questore di Roma Francesco Tagliente ha disposto la chiusura di un locale nel quartiere Parioli, dove sono state sorprese diverse persone che partecipavano ad un torneo di texas hold’em mentre altre erano impegnate in una partita di poker a cinque carte. Sono stati sequestrati anche tavoli per la roulette e il blackjack. Gli agenti hanno anche identificato dei ragazzi minorenni.

Dietro l’etichetta di un’associazione culturale si celava una vera e propria sala da gioco, un ‘mini-casinò’ nel cuore della capitale: lo riporta l’edizione odierna del quotidiano ‘La Repubblica’. Il gestore è stato denunciato per esercizio di gioco d’azzardo mentre i minori sono stati riaffidati alle rispettive famiglie. Le autorità hanno contestato la difformità tra la qualifica formale (‘associazione culturale’) e l’attività di fatto svolta  (gioco d’azzardo).

Gli agenti hanno inoltre rilevato la mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti ed altre infrazioni amministrative. Il locale era munito di un bar interno. La Questura ha disposto il sequestro dell'associazione e la contestuale cessazione dell’attività. L’aggravante è senza dubbio la presenza di minorenni in quella che – di fatto – era una effettiva sala da gioco.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Senza dubbio, in un momento di assoluta incertezza nel settore del poker live ed in attesa della regolamentazione, è sempre più elevato il pericolo di proliferazione di attività clandestine come quella scoperta a Roma, non paragonabile  ai normali circoli che in questi anni si stanno battendo per un riconoscimento legale. In futuro, la diffusione sul territorio di  club autorizzati potrebbe scoraggiare i giocatori a frequentare locali privi di alcun controllo.

Al momento, la recente interpellanza parlamentare presentata da quattro deputati della Lega Nord per una imminente regolamentazione, non ha trovato alcun riscontro da parte del Ministero dell’Economia, a testimonianza che è ancora lontana la pubblicazione del  decreto attuativo previsto dall'articolo 24 della Legge Comunitaria 2008.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI