Il Global Poker Index è un indicatore che – similmente per quanto accade nel tennis con la classifica ATP – tiene conto dei risultati torneistici degli ultimi 365 giorni, permettendo di verificare in ogni momento dell’anno chi sia il pokerista (o la pokerista) più in forma e maggiormente efficace.
A fine 2021, si è avuta – quantomeno dal punto di vista femminile – una ghiotta sorpresa: in testa al GPI , per la prima volta dal 2016, non si è attestata la pur bravissima Kristen Bicknell, come ininterrottamente avveniva da anni. Nella cerimonia di Las Vegas denominata Global Poker Awards del 18 febbraio prossimo la giocatrice destinata a ricevere il GPI Female Player of the Year 2021 sarà infatti Nadya Magnus.
La miglior performer del poker 2021
All’inizio del 2021, Kristen Bicknell era la strafavorita per vincere il GPI POY femminile per il quarto anno consecutivo (detto che comunque il premio non era stato consegnato nel 2020, per via della crisi legata alla pandemia e allo stop dei tornei live). Bicknell che invece, nel corso del 2021, con “soli” $ 246.000 incassati in premi, ha avuto la sua peggior annata (e conseguente peggior piazzamento in classifica) nei tornei dal vivo dal 2015. Di conseguenza, è stata la Magnus a beneficiare del proprio miglior anno in assoluto in termini di piazzamenti.
Nadya Magnus, poker pro di origini russe ma americana dell’Illinois, ha incassato $ 426.161 nel corso dell’anno, in quello che è stato il suo quinto consecutivo con incassi a sei cifre. Pur non avendo vinto alcun torneo, ha accumulato una miriade di risultati ITM, in particolare un secondo posto in un evento no-limit hold’em con buy-in da $2,200 al Lucky Hearts Poker Open nel sud della Florida lo scorso gennaio. Quel risultato le è valso la bellezza di quasi 100 mila dollari.
Ai più attenti, peraltro, il nome di Nadya risuonerà non certo nuovo: nel 2010, infatti, aveva partecipato al noto PokerStars Big Game in qualità di “Loose Cannon”, ovvero aveva potuto sedersi – da perfetta sconosciuta – al tavolo con i vari Hellmuth, Negreanu, Brunson, Esfandiari e vari altri, riuscendo a concludere la sessione con una vincita di oltre 60 mila dollari.
Tornando al 2021, la Magnus ha concluso l’anno con 2.435 punti nella classifica POY, precedendo al secondo posto Kyna England, una delle migliori torneiste degli ultimi mesi. Al terzo posto, invece, Katie Lindsay; le esperte Bicknell e Liebert, invece, hanno terminato soltanto al settimo e ottavo posto.
La classifica del GPI Female POY 2021
Ecco, nel dettaglio, la classifica femminile del Global Poker Index , che ha incoronato la Magnus giocatrice dell’anno 2021:
PLACE | PLAYER | POINTS |
---|---|---|
1 | Nadya Magnus | 2,435.43 |
2 | Kyna England | 2,097.27 |
3 | Katie Lindsay | 1,861.73 |
4 | Sonia-Veronika Shashikhina | 1,739.32 |
5 | Vanessa Kade | 1,632.92 |
6 | Gloria Jackson | 1,539.18 |
7 | Kristen Bicknell | 1,519.19 |
8 | Kathy Liebert | 1,527.58 |
9 | Joanne Liu | 1,432.48 |
10 | Kitty Kuo | 1,415.69 |