La Storia è fatta di tanti "oggi". E proprio oggi, domenica 25 ottobre 2009, si rischia di fare la storia del poker italiano. Due azzurri al final table del PokerStars EPT di Varsavia, con Luca Pagano e il suo privilegiato hobby di cercare sempre nuovi record da battere (con questo sono cinque final table EPT per lui, ndr), e con la prima ribalta internazionale per Alfio "aLFioSn0b" Battisti, secondo italiano di sempre a diventare Supernova Elite su PokerStars dopo Dario Minieri.
Già, proprio Darietto, colui che vincendo l'High Roller di ieri ha vestito i panni dell'apripista di gran lusso, a "tirare la volata" per i suoi due amici che oggi tenteranno di scrivere un altro nome italiano nell'albo d'oro dell'EPT, a quasi un anno dal trionfo di Salvatore Bonavena.
Ce ne sarebbe da scrivere e parlare per settimane, e invece dobbiamo limitarci al nostro mestiere di cronisti. Ma ci riteniamo fortunati, perchè è un privilegio poter raccontare un day4 così entusiasmante per l'Italia del Poker.
Per descrivere quello che stiamo vivendo partiamo dai numeri, che come è noto non mentono mai. Con un pò di perplessità iniziavamo l'altro ieri a raccontare un day 3 con 3 players italiani sui 55 in gara, appena il 5,4%. Al day 4 giungevamo ieri con 2 giocatori su 24, aumentando le nostre chance di vittoria all'8,3%. In un crescendo di fiducia, si arriva pertanto al Final Table di oggi e i nostri 2 rocciosi elementi sono sempre lì, su un totale di appena 8 giocatori: in numeri fa il 25% tondo!
Andiamo quindi a raccontare un day 4 durante il quale è davvero arduo trovare un errore da parte di Luca Pagano e Alfio Battisti.
Luca inizia col botto, cogliendo due piccioni con una fava: fare subito double up e togliere virtualmente di mezzo uno dei più temibili tra gli avversari di ieri, il fortissimo Shaun Deeb. Raise 16000 da utg dell'italiano, reraise a 55000 di Shaun da late position e push allin per 132500 totali di Luca. Qui Deeb, che ricordiamo è sempre in corsa per il titolo di Online Player Of The Year, effettua un call che in un torneo su internet sarebbe forse considerato standard, ma probabilmente live - e soprattutto contro un player solido come Luca - è una scelta azzardata.
Luca ha infatti AK, dominanti sugli AQ di Shaun, che dopo board ininfluente rimane con appena 60mila chips e uscirà qualche mano più avanti. Luca invece prende chips e fiducia, e noi con lui.
Nel frattempo, Alfio Battisti si trova ad un tavolo davvero "tosto", ma col tempo individua i possibili punti deboli e ne colpisce uno appena può. Si tratta dello svedese Peter "Garlic Man" Hedlund, che all'ennesimo tentativo di "steal" da bottone sul nostro player viene punito con un call e i KQ di Alfio trovano ben due Q sul flop per aver la meglio sugli A7 dello scandinavo. Anche Alfio prende chips e fiducia, e noi iniziamo ad immaginare una storia importante da scrivere.
A proposito di belle storie, quella di Jeff Sarwer conosce una grave battuta di arresto con una mano destinata a far discutere. Raise da bottone dell'ucraino Vaserfirer per 20mila (su bui 4000/8000 ante 500), e Sarwer da bottone decide di mandare direttamente allin per un milione circa. Vaserfirer non ci pensa un attimo e dichiara il call per i suoi 623mila totali, girando AK e intuendo di star giocandosi il torneo in un unico coinflip. Sarwer ha infatti una coppia di 8, ma un A sul board decreta il clamoroso double up dell'ucraino che diventa così netto chipleader ad oltre un milione e 200mila.
Cadono alcuni nomi eccellenti, come quelli di Lellouche e Lunkin e così, insieme al perdere due avversari insidiosi, i nostri guadagnano chances di arrivare all'agognato tavolo finale.
Altre due mani chiave segnano il torneo dei nostri azzurri. La prima si ha quando Luca Pagano reraisa allin per le sue 190mila chips circa sul raise del tedesco Debus, che poi si inventa un opinabile call con A6! Per nostra fortuna i KK di Luca reggono lungo un board senza sussulti, e il campione trevigiano sale ad una quota di chips più rassicurante. Sull'altra sponda, Battisti fa fuori Jani Sointula con un ottimo call all'allin avversario sul flop 10 3 4 . Alfio ha 10 9 , in vantaggio sui q j del finnico che però ha diverse possibilità per chiudere. Per fortuna, turn 9 e river 9 ci regalano una gioia, eliminando un altro concorrente.
Esce dunque clamorosamente Jeff Sarwer, e la sua è proprio una sorte crudele. Prima fa call con AK al push da short di Debus, trovando quest'ultimo però strapieno con KK e rimanendo abbastanza corto. Pochi minuti più avanti, è ancora AK a condannare l'ex-bimbo prodigio degli scacchi: stavolta la sorte beffarda gli mette davanti nuovamente l'ucraino Vaserfirer, e ancora con un coinflip. QQ è la mano del chipleader, e sul flop A 6 10 sembra orientarsi a restituire il double up a Sarwer, ma una Q sul river tronca improvvisamente i sogni di gloria del talentuoso Jeff, decimo e ad un passo dal suo primo final table importante. Ci saranno altre occasioni per vederlo all'opera.
Ora è infatti tempo dell'Italia e degli Italiani, ed è proprio Luca Pagano a mettere la parola fine al day 4, eliminando il tedesco Debus. Quest'ulltimo affida le sue residue speranze ancora ad A6 per cercare il raddoppio, ma trova Pagano con QQ a sbarrargli la strada e quindi il final table di oggi si presenterà così, con l'ucraino Vaserfirer chipleader nettissimo:
Seat 1: Luca Pagano Ita 984000
Seat 2 : Anatoly Gurtovoy Rus 332000
Seat 3: Oleksandr Vaserfirer Ukr 1854000
Seat 4: Alexander Klimashin Rus 266000
Seat 5: Clayton Mozdzen Can 978000
Seat 6: Ruslan Prydryk Ukr 658000
Seat 7: Alfio Battisti Ita 552000
Seat 8: Christophe Benzimra Fra 465000
Oggi, a partire dalle ore 13 italiane, segui il Final table dell'EPT Varsavia sul nostro Blog Live sponsored by Sisal Poker, e vivi con noi le emozioni che i nostri due portacolori riusciranno a regalarci!