La sempre crescente importanza di streamer e influencer nel mondo, e anche in Italia, è sotto gli occhi di tutti. Ormai i veri VIP, per le nuove generazioni – millennials e ancor più gen z – sono loro: i content creator.
Anche il poker su Twitch, come abbiamo visto di recente, è cresciuto tantissimo. E non è un caso se un colosso come PokerStars, già in tempi non sospetti, abbia deciso di puntare parecchio sulle piattaforme di streaming e di condivisione video.
Non ultimo è l’esempio delle Stadium Series.
The Sidemen
The Sidemen è una crew di content creator britannici, molto attivi su YouTube. Si tratta di un vero e proprio network multi-canale che per le Stadium Series avrà il compito di creare una serie di video e di streaming sul canale Twitch di PokerStars.
Il team è formato da “KSI” Olatunji, Simon “Miniminter” Minter, Josh “Zerkaa” Bradley, Tobi “Tobjizzle” Brown, Ethan “Behzinga” Payne e Callum “Calfreezy” Airey, un gruppo capace di sfornare contenuti che raggiungono facilmente il milione di visualizzazioni.
I Sidemen non si occuperanno solo della creazione di contenuti: un paio di giorni fa hanno anche giocato alle Stadium Series sul canale YouTube di PokerStars, coinvolgendo poi su Twitch gli ambasciatori della room Ben ‘Spraggy’ Spragg, Lex Veldhuis e Fintan Hand.
True Geordie
PokerStars ha coinvolto anche Brian “True Geordie” Davis, già protagonista del torneo di beneficienza Stars CALL For Action, che ha raccolto denaro per far fronte all’emergenza da COVID-19.
Davis Giocherà il Sunday Freezoute Grand Finals sul suo canale YouTube oggi, con un ospite davvero d’eccezione: Charlie Carrel lo accompagnerà, regalando preziosi consigli strategici a tutti gli utenti.
Stadium Series: le dirette a carte scoperte
Le Stadium Series proseguiranno fino al 2 agosto, ma dal 13 luglio sono iniziate le dirette su Twitch, con il commento dei ‘soliti’ James Hartigan e Joe Stapleton.
Per avvicinare ulteriormente gli spettatori all’azione, PokerStars ha fatto delle Stadium Series la prima serie di tornei di poker online con la copertura a carte scoperte.
Grazie all’impostazione di un piccolo ritardo sullo streaming, infatti, è possibile vedere le carte private dei giocatori, senza che questo influenzi in qualche modo sulla regolarità dell’evento.