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La deep run di Dario Minieri alle WSOP del 2007 che fece innamorare l'Italia del Poker (Video)

Gli appassionati di poker di tutto il mondo hanno sentito il nome di Dario Minieri almeno una volta nella loro vita. A 15 anni dai suoi primi passi nel poker, vogliamo ricordare la deep run al Main Event WSOP del 2007 che fece impazzire i giocatori italiani. 

Dario Minieri

La nascita del mito di Caterpillar

I più giovani hanno avuto probabilmente meno occasioni di incontrare al tavolo Dario Minieri, uno dei giocatori della prima ora che ha fatto innamorare del giochino molti di noi. 

Le piattaforme come Youtube che possono ospitare video di ogni sorta, sono pregne delle mani del giocatore romano e alcune di queste fanno pensare che davvero Dario sia stato un precursore del gioco moderno. 

Chi, come chi vi scrive, ha avuto la fortuna di seguirlo da vicino, ricorderà certamente la curiosità e l’interesse che “il piccolo giocatore italiano italiano con la sciarpa della Roma”, suscitava verso gli appassionati di tutto il mondo. 

Dario Minieri batte Phil Ivey

Ricordo distintamente ad un Main Event delle World Series Of Poker, due tavoli attigui sui quali erano impegnati Dario Minieri in uno e Phil Ivey nell’altro.

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Bene, non c’era competizione: il codazzo di persone che si era formato attorno al tavolo del giocatore italiano, non era nemmeno paragonabile alle poche unità che seguivano il “colored” USA”. 

La storia è certamente cambiata, non lo può negare nessuno, ma il video che vogliamo riportare in calce all’articolo ci farà rivivere un momento di goduria pokeristica senza pari: la deep run di Minieri al M.E. WSOP del 2007, dalla quale nacque il mito di “Caterpillar”. 

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Il video di oggi

Troverete le mani più significative della cavalcata di Minieri, alcune perse, alcune vinte, ma il denominatore comune dei colpi che troverete, è sempre e solo uno: l'aggressività

Minieri puntava, puntava sempre, fino a quando non veniva fermato dalla palese dimostrazione di forza dei suoi avversari, in un periodo del poker in cui lui e pochi altri avevano intuito che l'aggressività sarebbe stata il futuro.

Oggi non è più come una volta, l'evoluzione continua del gioco ha portato a trovare delle contromisure a giocatori di questo tipo e la crescita tecnica, per dirla tutta, sta mettendo in evidenza tutta una serie di dinamiche che Minieri utilizzava già a quei tempi. Non sempre nel modo corretto, certo, ma per quel tempo, Dario, era veramente un diamante rosa.

Enjoy! 

https://www.youtube.com/watch?v=GbIyb5gC_gE

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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