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IPO Sanremo: Alessio Albore domina e vince senza giocare l’heads up!

Il final table dell’IPO Sanremo 2024 va in archivio come uno dei più singolari, nella storia recente del poker live. Da una parte è indiscutibile che vinca il più meritevole, perché Alessio Albore ha dominato il final day in ogni sua parte. Tuttavia, è il modo con cui il trionfo è arrivato a essere davvero particolare.

IPO Sanremo: stravince Albore, la cronaca del final table

Il final day partiva a 15 giocatori ma, in un numero anche abbastanza ridotto di ore, si arriva al final table televisivo ufficiale a 8, che parte così:

  • Seat 1 Giulio Colazzo 12.025.000
  • Seat 2 Alessio Albore 37.725.000
  • Seat 3 Giancarlo Del Barone 12.450.000
  • Seat 4 Valerio Marino 26.775.000
  • Seat 5 Hervé Gouzil 20.000.000
  • Seat 6 Francesco De Rose 8.950.000
  • Seat 7 Mario Llapi 13.750.000
  • Seat 8 Alessandro Orsi 22.125.000

Niente da fare, dunque, per Andrea Maglie, chipleader a inizio final day. La prima svolta arriva quasi subito, con Alessandro Orsi che decide di mandare resto sull’apertura di Alessio Albore, che aveva iniziato il final table da chipleader e si consolida dopo aver vinto il flip AK vs 77 (A sul turn).

Sempre un coinflip decide il 7° classificato che è Mario Llapi, i cui AT non superano la prova del board contro i 44 di Hervé Gouzil, il quale trova pure un 4 al flop.

Marino “resuscita” De Rose che poi lo elimina

Poi c’è una mano abbastanza inusuale, con Valerio Marino che trova incredibilmente il fold con a q su j a 2 q 5 , dopo che Francesco De Rose aveva puntato 1,8 milioni al river con q j e quindi shovato per 6 milioni sul mini-rilancio a 3,6 milioni di Marino. Quest’ultimo dovrebbe aggiungere appena 2,4 milioni su piatto che è già da 15, e con dietro uno stack da 19 milioni. Arriva incredibilmente il fold, che Marino pagherà a carissimo prezzo. Sarà infatti proprio De Rose a eliminarlo, qualche orbita più avanti, vincendo il coinflip JJ vs AQ.

Alessio Albore si invola

Il tavolo ha comunque un chiaro padrone in Alessio Albore, cosa che diventa ancora più evidente dopo che quest’ultimo fa fuori Giulio Colazzo in uno showdown da dominante (AQ vs KQ e board ininfluente).

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De Rose e il più incredibile dei “call to fold”

Segue la mano forse più incredibile del tavolo finale, resa ancora più singolare dal fatto che De Rose era virtualmente eliminato a 6 left. C’è lo short Giancarlo Del Barone che manda resto per 6,7 milioni da under the gun, per poco più di 8 big blinds e avendo in mano k 7 . Dopo il fold del francese sul bottone, sullo small blind c’è De Rose con q q e uno stack da una ventina di bui, che non va a sua volta allin ma si limita al call. Lo scenario diventa surreale poco dopo, perché sul big blind c’è il superchipleader Albore, che ha quasi 120 bigs dalla sua e a k in mano, con cui decide di reshovare. De Rose decide incredibilmente di foldare, e il board 9 4 2 10 2 decreta l’eliminazione di Del Barone in quarta piazza.

La ciliegina del deal e finisce tutto 3 left!

A 3 left, Albore sembra ormai intangibile a 133 milioni che equivalgono a 165bb, mentre De Rose ha 11 milioni e il francese Gouzil è ultimo a 10 milioni.

Qui c’è il colpo di scena dei colpi di scena, perché i tre vanno in pausa per discutere un deal e la decisione è clamorosa: De Rose e Gouzil lasciano la vittoria e tutto il primo premio ad Albore, decidendo di dividersi in parti uguali la rimanente quota di montepremi, per 142.500€ a testa (il payout originario prevedeva 250.000€ al primo, 170.000€ per il secondo e 115.000€ per il terzo classificato).

IPO Sanremo 2024: payout del tavolo finale

POSIZIONE FINALENOME E COGNOMENAZIONEPREMIO
1ALESSIO ALBOREITALIA250.000€ *
2HERVÉ GOUZILFRANCIA142.500€ *
3FRANCESCO DE ROSEITALIA142.500€ *
4GIANCARLO DEL BARONEITALIA81.000€
5GIULIO COLAZZOITALIA57.500€
6VALERIO MARINOITALIA42.500€
7MARIO LLAPIITALIA32.300€
8ALESSANDRO ORSIITALIA25.200€
* deal

Immagine di copertina: Alessio Albore (courtesy EuroRounders, Pklive360 & Texapoker)

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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