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Mattia Festa Lex Veldhuis Winter Series

Mattia Festa parla della sua esperienza con la Road To Barcellona, “e ora volo a Las Vegas”

I giorni scorsi ci ha raccontato la clamorosa vincita del gruppo scommesse che segue le dritte dello zio Ivan Panella.

Oggi Mattia Festa ci parla della sua partenza per Las Vegas: nella città delle luci il napoletano alloggerà nella villa di Dario Sammartino fino a metà luglio e ha già le idee chiare circa il suo raggio d’azione nei tavoli verdi.

Addio Road to Barcellona

In questa maniera Mattia è costretto a dire addio alla finalissima della Club del Poker Road to Barcellona, la leaderboard che mette in palio un ticket per il Main Event EPT di agosto nella capitale catalana, nella cui classifica generale occupa oggi la 27° posizione.

“E’ una iniziativa carinissima, molto ben fatta e stutturata e facile da trovare su PokerStars. Me l’avevano segnalata degli abbonati al mio canale Twitch su un canale Telegram che condivido con loro. Nel secondo torneo che ho giocato ho anche sbollato il final table… Purtroppo quando sono iniziate le tappe ancora non sapevo che sarei andato a Las Vegas prima della finalissima e dagli States non potrò giocare…”

I progetti per Las Vegas

Per quanto riguarda la trasferta a Las Vegas, Mattia anticipa che tutto sarà fuorché una full-immersion di tornei:

“In questa trasferta voglio fare una esperienza ai tavoli cash game come Dio comanda. Poi magari potrei giocare il Main Event o qualche evento più low buy-in delle WSOP tipo il Colossus o l’888 Crazy Eight.”

Il napoletano sa già anche quale sarà il suo ‘ufficio’ in città:

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“Credo che giocherò principalmente al Wynn perché lì le partite cash game sono più deep. Nel mio programma ho 10 ore al giorno al tavolo verde per sei giorni su sette.

Il background ai tavoli cash

Mattia spiega di aver impostato così la trasferta sulla base dell’atteso riscontrato in precedenti esperienze ai tavoli cash live:

“Quando vado a farmi il torneuccio low buy-in a Malta poi mi schiatto ai tavoli cash non-stop per 3-4 giorni e ho sempre avuto un ROI abbastanza surreale. Anche l’anno scorso sono stato a Barcellona 3 settimane, di cui ne ho passate due a giocare: in totale ho fatto 14 sessioni alla 1€-3€ e ho guadagnato 12k. Vedremo come andrà a Vegas…”

Dal canto nostro non possiamo che mandargli un bel ‘good luck’!

Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico mi sono appassionato al poker e dal 2012 è diventato il mio pane quotidiano. Intanto ho scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco.
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