Nulla da fare per David Sands: lo statunitense, che approcciava il tavolo finale con poco meno della metà delle fiches in gioco, è giunto fino in heads-up ma si è quindi arreso a Scott Seiver, che complice anche un board fortunato ha potuto superarlo ed andare in questo modo a vincere ben 2.003.480 dollari.
In fondo sono arrivati probabilmente tre fra i migliori giocatori, ovvero i due sopracitati e Nick Schulman, che si è infine arreso a David Sands, che lo elimina chiamando con 10 10 il suo all-in fatto con k 6 : una mano che consegnerà a "Doc Sands" il set e le fiches del giocatore newyorkese, ma che ironicamente sarà anche l'emblema della sua delusione, quando quella stessa mano lo tradirà di lì a poco.

Giunto infatti al testa a testa conclusivo in vantaggio, David ha un'ottima occasione per chiudere la partita in proprio favore, ovvero quando chiama la 4-bet all-in di Seiver con 10 10, dominando pesantemente la coppia di nove avversaria. Almeno fino al flop.
Qui infatti spunta il 9 , che consegna a Scott il set che lo porta prepotentemente al comando, lasciando Sands con una decina di big blinds e un mucchio di male parole per il board, con buona approssimazione.
Nel giro di una decina di minuti si consuma quindi l'epilogo: Sands raisa all-in da bottone per poco meno di due milioni con k 4 , viene chiamato da a 7 ed il board q 8 5 9 3 gli conferma ancora quanto questa non sia la sua giornata.
Seiver torna pertanto al successo dopo che proprio alla PCA dello scorso anno si era imposto nel torneo di heads-up: per Sands il secondo posto vale comunque il miglior risultato in carriera, e se tutte le delusioni fossero accompagnate da sei zeri di certo ci sarebbe da augurarsene delle altre.
- Scott Seiver 2.003.480 $
- David Sands 1.259.320 $
- Nick Schulman 744.140 $
- Cary Katz 543.800 $
- Philipp Gruissem 400.700 $
- Greg Jensen 286.200 $
- Vladimir Troyanovksy 257.580 $
- Dan Shak 228.960 $