Vai al contenuto

Seminole Hard Rock: nell' High Roller fra i due litiganti il terzo gode

Nella notte si è giocato il tavolo finale del discusso torneo High Roller da 100.000 dollari del Seminole Hard Rock Poker Open, in cui a vincere alla fine è stato Jake Schindler su Ryan Fee, mentre Scott Seiver si è piazzato al terzo posto vincendo comunque 50.000 $.

Questo significa che il payout alla fine ha premiato tre giocatori anziché due? Non proprio. Dopo la polemica scoppiata, e probabilmente per evitare un tavolo televisivo al quale sia Ryan Fee che Jason Mo avevano annunciato battaglia - minacciando ai quattro venti di parlare senza peli sulla lingua a proposito dell'intera faccenda - l'organizzazione ha deciso di mettere di tasca propria 50.000 dollari da destinare al terzo classificato, che in precedenza sarebbe stato di fatto l'uomo bolla.

Proprio questa "soluzione" ha soddisfatto entrambi, nonostante Ryan Fee sia finito secondo per poco più di 300.000 dollari e Jason Mo sia stato eliminato prima di raggiungere i premi. Quest'ultimo nella giornata di ieri era stato particolarmente critico, affermando: "Sono venuto fin qui dalla Florida per giocare un sit&go con una rake di oltre 22.000 dollari, e sono anche costretto a passare un'altra notte in questo posto così che domani possano avere del materiale da filmare".

Nella prima giornata infatti il gioco era stato fermato alle cinque del pomeriggio proprio per consentire la diretta streaming, dopo appena cinque livelli. Al termine del tavolo finale invece Mo, che come ricorderete in estate era giunto secondo dietro a Vanessa Selbst alle WSOP, era stato molto più conciliante nei toni: "Lui ha fatto la cosa giusta, al posto di Scott Seiver mi sarei comportato nello stesso modo, anche se magari a me non avrebbero ascoltato. In ogni caso, lui è arrivato terzo ed ha vinto i 50.000 dollari aggiunti nel montepremi grazie a noi".

Pokerstars open Campione - tutte le info

Ryan Fee si è detto soddisfatto della soluzione raggiunta

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Il casinò insomma dopo aver fatto una brutta figura è riuscito a metterci una pezza tirando fuori il portafogli, e molti professionisti noti hanno commentato la vicenda, come ad esempio Isaac Haxton: "L'Hard Rock ha fatto una sciocchezza, ma una volta commesso lo sbaglio attenersi al payout dichiarato era la soluzione meno peggio - ha scritto su TwoPlusTwo - una volta che hanno detto ai giocatori al tavolo che avrebbero premiato i primi due, che importa se in un foglio da qualche parte che nessuno ha visto o richiesto c'è scritto che avrebbero dovuto essere tre?".

Secondo "ike" insomma la supremazia della "regola scritta", pur sacrosanta in generale, non poteva valere in questa occasione specifica: "Un annuncio del tournament director non può essere relegato a speculazione o errore - sostiene lo statunitense - non si tratta di speculare, è una sua decisione. Mi sembra chiaro che, per preservare l'integrità del torneo, attenersi a quanto dichiarato verbalmente fosse la decisione migliore".

Evidentemente questa è la conclusione a cui è giunta anche l'organizzazione, e poco importa se per placare i malumori è stato necessario sborsare 50.000 dollari: tanto ormai il Seminole Hard Rock Poker Open aveva già pagato un prezzo pesante...

MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI