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Shade – carta vincente

shade-cover-filmShade” è un film del 2003 diretto da Damian Nieman e che vanta nel cast fra gli altri anche Sylvester Stallone e Melanie Griffith: ambientato nella Los Angeles delle sale da gioco, è una pellicola di bari, poker, truffe e pallottole.

La trama, molto intrecciata a causa di continui flash back che potranno ricordarvi cult movies come Pulp Fiction, racconta la storia di tre bari – interpretati da Thandie Newton, Gabriel Byrne e Stewart Townsend – che cercano di irretire una truffa ai danni di “The Dan”, giocatore leggendario e dal passato oscuro interpretato proprio da Sylvester Stallone.

Per farlo, hanno bisogno di denaro, e quale miglior modo per ottenerlo se non truffando un boss della malavita, che comprensibilmente non la prenderà troppo bene?

Raccontarvi di più rischierebbe di rovinarvi la sorpresa di questo thriller noir, che mescola l’azione ai tavoli (dove vedrete i protagonisti autori di vere e proprie “magie” con le carte) a quella decisamente non meno concitata che caratterizza le altre ambientazioni.

Gli appassionati dei film sul poker avranno di che divertirsi, non soltanto a causa della storia in sé, ma anche per via di tutta una serie di piccoli dettagli che in realtà risulteranno citazioni evidenti ai loro occhi.

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Come non accorgersi, ad esempio, del poker di jack che rende chiaro omaggio a “La stangata“, o come non vedere in un paio di scene evidenti riferimenti ad un pilastro del genere, “Cincinnati Kid“?

Naturalmente, questo non significa che il film non mostri qualche limite, ad esempio nella caratterizzazione dei personaggi piuttosto che nella recitazione in alcuni frangenti, ma probabilmente chi si siederà per guardare “Shade – carta vincente” non farà caso che in minima parte a questi dettagli.

Complessivamente, si tratta infatti di un film decisamente consigliato a chi ami i thriller, il poker e Sylvester Stallone: come lo stesso titolo suggerisce dovrete essere pronti a prestare attenzione, perché nella Los Angeles delle sale da gioco evidentemente niente è davvero quello che sembra…

I was mucking cards since before you were born…

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