A seconda dei punti di vista, il risultato ottenuto da Rocco Palumbo nell’high roller da 10.300€ dell’EPT di Praga potrebbe essere positivo oppure deludente. Da un lato, infatti, c’è una bella soddisfazione monetaria visto che il grinder italiano ha portato a casa un premio da ben 101.440€; dall’altro, però, Rocco è stato molto sfortunato nel momento chiave del final table, quando è stato coinvolto in un cooler imparabile contro lo svizzero Felix Beiker che lo ha lasciato con una manciata di chips e che lo ha portato all’eliminazione.
Ma andiamo per ordine. Rocco iniziava il final day con il 3° stack su 18 left e fin dalle prime battute si metteva in mostra come uno dei giocatori più caldi: pronti-via ed elimina l’ucraino Metalidi con una coppia di Sette che domina i Sei. Il vero protagonista è però il greco Iliodoros Kamatikis, che vince una serie di piatti importanti e si presenta a 12 left con un monster stack di 3.65 milioni di chips, il doppio rispetto al più diretto inseguitore. È proprio lui a mandare a casa il russo Denisov (A-4 vs A-9 e nessuna sorpresa) e a dare il via alla bolla dell’unofficial final table.
In questo momento del torneo, Kamatikis ha la peggio contro Rocco: sul board q j 3 9 il nostro connazionale pusha per 900.000 chips e dopo diversi minuti costringe al fold il greco. Grazie a questo pot, Palumbo sale a 1.8 milioni di chips e dopo la clamorosa eliminazione in 10° posizione di Kevin MacPhee (era il chipleader di giornata) con un A-J che non ribalta i pronostici contro l’A-K di Smaron, si presenta al tavolo finale 9-handed con la 6° posizione, a breve distacco dalla top 3.
Tra i finalisti ci sono Vanessa Selbst, Dan Cates e Davidi Kitai. Il belga è il primo eliminato, proprio per mano di Palumbo, che chiama il suo push con una coppia di Dieci che regge contro A-Js. Rocco sfiora quota 2 milioni ma subito ne perde 600.000 contro il bielorusso Ihar Soika, che gli scoppia A-8 con Q-9 pushando da short.
In 8° posizione esce Vanessa Selbst, eliminata dallo svizzero Felix Bleiker: la team pro di Pokerstars pusha le restanti 200.000 chips con J-10s ma trova il call dell’avversario con due Assi che mantengono il vantaggio fino al river. L’elvetico è il più scatenato insieme al greco Kamatakis, che vince un monster pot contro Dan Cates dopo aver chiamato una puntata molto forte al river con A-Q su 10-A-5-2-A. “Jungleman12” ha A-3 e deve dire addio al piatto da 2.1 milioni in preda a un leggero e malcelato tilt.
Si diceva di un Felix Bleiker scatenato, e infatti è proprio lui a prendersi gran parte dello stack di RoccoGe. La mano inizia con l’apertura di Palumbo a 115.000 da UTG e si completa preflop con il call dello svizzero dal bottone. Il flop è j a k , sul quale Rocco fa check-call a 115.000; il turn è un 6 e c’è nuovamente il check-call a 165.000; il river è un a e ancora una volta l’italiano fa check. Bleiker spara una puntata da 500.000 chips e Palumbo, dopo una lunga riflessione, chiama con A-Q, valido per un ottimo trips. Il suo avversario, però, ha A-J per un fullhouse.
Rimasto con 195.000 gettoni, Rocco difende il big blind con 9 5 sull’apertura di “Jungleman12” e sul flop 6 j 8 va all-in in donk-bet, ricevendo il call dell’americano con k q . Il river è un 10 che costringe Palumbo ad alzarsi dal tavolo. Complimenti, comunque, al professionista ligure, che torna a casa con un bel premio di consolazione da 101.440€.
Mentre scriviamo, i giocatori in corsa in questo high roller sono ancora 5, perché è appena stato eliminato Dan Cates (all-in con Q-10 e riceve call da 7-7 e K-K senza trovare aiuti dal board). Vi aggiorneremo sui risultati finali a torneo concluso, intanto questi sono i premi del Day 3:
6. Daniel Cates 138,110€
7. Rocco Palumbo 101,440€
8. Vanessa Selbst 74,550€
9. Davidi Kitai 61,110€
10. Kevin MacPhee 51,330€
11. Aleksandr Denisov 51,330€
12. Mihails Morozovs 45,220€
13. Luc Greenwood 45,220€
14. William Foxen 40,640€
15. Mikkel Lokkegaard Hansen 40,640€
16. Bryan Paris 36,060€
17. Nicholas Palma 36,060€
18. Artem Metalidi 31,480€