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WPT Europe: Parigi, Praga e Venezia per un grande tour

Il World Poker Tour, si ripresenta nuovamente nel vecchio continente. Fra WPT Global e WPT National, l’offerta non manca davvero in terra europea e a condurre le danze sarà sempre il TD per eccellenza: Christian Scalzi. Ci attendono dunque settimane davvero intense fra Parigi, Praga e Venezia, con l’Italia che riabbraccia un torneo, molto ricercato dai nostri players. E nonostante i sanguinosi fatti di Parigi, il WPT ha voluto lanciare un chiaro segnale, come spiega lo stesso Scalzi.

Il World Poker Tour non vuole e non può fermarsi. Certo quello che è successo ci ha colpiti, ma crediamo che l’unica strada, sia quella di riprendere le nostre attività, senza modificare i nostri piani. La paura non deve prendere il sopravvento e per questo motivo, la conferma della tappa parigina, è un segnale forte da parte del World Poker Tour“. 

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Il TD del WPT Europe Christian Scalzi

A Parigi quindi riprende il percorso europeo del WPT National, tanto caro ai colori azzurri, come dimostra il secondo posto centrato lo scorso anno da Carlo Savinelli. “Carlitos” ci sarà anche in questa edizione, per prendersi la sua rivincita. Al “Cercle Clichy Montmartre” dunque si inizierà a fare sul serio, già dal 24 novembre con il torneo High Roller. Servono 2.200 euro per sedersi e sono previste due giornate di torneo, con il final day schedulato per mercoledì 25. Il giorno seguente spazio al “main event” dal buyin di 1.200 euro. Qui oltre a Carlo Savinelli, sono previsti un gran numero di italiani. Il final table è previsto per il 30 novembre.

“Ripartiamo da Parigi, spiega Scalzi, dopo i grandi numeri ottenuti a inizio mese in quel di Nottingham, dove nei vari tornei sono stati distribuiti oltre 2 milioni e mezzo di sterline. Un dato importante e che ci spinge a proseguire su questa strada. In Europa ormai, il brand del WPT National è entrato di diritto nel cuore dei giocatori”. 

 

Da Parigi a Venezia, il cammino del WPT National prosegue verso sud. La città lagunare, torna ad ospitare dopo oltre otto mesi un main event del circuito. Qui ovviamente a farla da padroni, almeno sotto il profilo numerico, saranno i nostri giocatori. Lo scorso anno in tutto ci furono 354 ingressi e l’obiettivo è quello di migliorare questo dato. “Ci stanno arrivando tantissime prenotazioni, prosegue Scalzi, per la tappa veneziana. E anche online, le qualificazioni avanzano a buon ritmo. Ovviamente ci saranno i migliori players azzurri e questo non può essere che un fatto positivo, sia per noi, che per il torneo stesso.

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A Venezia quindi dal 4 al 7 dicembre, tutti gli occhi saranno puntati sullo storico “Ca’ Vendramin” nel cuore della città. Il buyin rimane a 990 euro, con due flight di qualificazione e possibilità di re-entry, da un day all’altro. Negli stessi giorni di Venezia poi, si giocherà a Praga la consueta tappa del WPT Global. Nella capitale della repubblica ceca, dal 1 al 6 dicembre ci attende un grande spettacolo. Il buyin di 3.300 euro è un biglietto da visita importante, specie per richiamare i più importanti giocatori a livello internazionale.

Anche per il WPT Praga, non mancheranno players azzurri, pronti a riscrivere la storia, fra cui Eros Nastasi, Antonio Chemi che ha ben figurato nell’EPT Maltese e Giacomo Fundarò. A loro poi, se ne aggiungeranno altri. Tre tappe imperdibili quindi per il vasto mondo del World Poker Tour, che caratterizzeranno le prossime tre settimane.

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