La giornata numero 34 delle WSOP 2015 va in archivio con un sapore agrodolce per gli italiani, perchè dopo il tavolo finale centrato da Perati e Terziani nell'event #55 non ci sono stati particolari segnali di vita da parte dei nostri giocatori nell'event 57, ma qualcosa di importante si muove nell'event #59!
WSOP Event #57 - 1.500$ No Limit Hold'em
Classica "parrocchia" con un paio di migliaia di iscritti ai nastri di partenza (2412 per l'esattezza), questo torneo da 1000 si affaccia al final day con 26 superstiti, tra cui non ci sono nè giocatori italiani nè nomi particolarmente noti, se si eccettua Stephen Graner, vincitore dell'ultimo EPT Praga e super chipleader a 1,8 milioni. Sul versante azzurro, l'unico che è riuscito a piazzare una bandierina è Virgilio Di Cicco, 269esimo per 1.820$. Nulla di memorabile, quindi.

Tra i 26 left spiccano anche i nomi di Adam "csimmsux" Geyer e Jude "j.thaddeus" Ainsworth, entrambi con un passato importante online. Il primo ha in palmares tre eventi FTOPS tra cui il Main Event 2009, mentre l'irlandese ha un monte vincite online che supera i 6 milioni di dollari...
WSOP Event #59 - 1.500 No Limit Hold'em

Altra "ammucchiata" da oltre 2mila partecipanti, con 309 che si qualificano per il day 2. Stavolta le news azzurre sono confortanti: uno scintillante Dario Cannistra chiude la giornata al 12° posto, mentre Federico Butteroni vuole ripetere l'ottima prova del Monster Stack e Davide Suriano si rifà sotto dopo il passo falso del One Drop High Roller. Della partita anche Claudio Di Giacomo e Giuliano Bendinelli, sempre più low-profile ma a caccia di gloria vera. Tra quelli che non ce l'hanno fatta, c'è purtroppo il nostro amico e telecronista di Sky Riccardo Trevisani, che iniziava con questo torneo la sua campagna WSOP e ora dovrà guardare al prossimo evento.
Il count azzurro:
12°. Dario Cannistra 130.100
19°. Federico Butteroni 111.000
23°. Davide Suriano 104.100
77°. Claudio Di Giacomo 67.300
122°. Giuliano Bendinelli 54.800
Al comando c'è per adesso l'irlandese Kevin Killeen con 177mila pezzi, non distante dal nostro Cannistra che potrebbe dunque rappresentare una gradita sorpresa per la spedizione azzurra a Vegas.
Ecco la top 10:
- Kevin Killeen IRE 177,900
- Luke Marsh UK 174,000
- Bradley Goulding CAN 153,400
- Eduards Kudrjavevs LET 152,400
- Andrew Kelsall USA 150,300
- Christopher Bell USA 138,600
- Shankar Pillai USA 138,600
- Alex Smith USA 136,900
- Alessandra Dos Santos BRA 134,900
- Aurelien Guiglini UK 133,400