Le scommesse sul golf, fino ai giorni nostri, hanno rappresentato una sfera del betting riservata soltanto agli specialisti del settore. Tuttavia, il progressivo sdoganamento di questo sport sta facendo sì che sempre più giocatori sfidino volentieri i bookies, date anche le grandi opportunità generate talvolta da quote molto allettanti.
Andiamo pertanto a vedere tutto quello che c’è da sapere relativo alle scommesse sul golf, non prima di aver fatto qualche breve premessa.
In questo Articolo:
Golf: cenni storici
Il golf è uno degli sport più datati nella storia dell’uomo: le prime testimonianze di questo gioco, infatti, risalgono addirittura agli Antichi Romani. Tuttavia, per qualche motivo, storicamente sono le nazioni di Scozia e Olanda a contendersene la paternità.
Nel nostro paese, il golf ha fatto capolino tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900, in concomitanza con la disputa delle Olimpiadi di Parigi del 1900, in cui era disciplina olimpica.
Da allora ad oggi, il golf ha vissuto un lento ma costante processo di crescita, un po’ condizionato dalla convinzione diffusa che potesse essere solo uno sport “da ricchi”.
Quali sono le regole del golf?
Concettualmente, le regole principali del golf sono piuttosto semplici e chiare.
Il golf è uno sport che si disputa prevalentemente all’aperto, in campi coltivati a prato. Il gioco consiste nel colpire una pallina (appunto, la nota palla da golf) lungo un apposito percorso, da una piazzola di partenza (il tee), colpendola più volte con lo scopo di farla terminare in una buca posta in una determinata zona d’arrivo (il cosiddetto “green”).
Il giocatore, per completare il percorso composto da più buche, ha a disposizione una serie di bastoni, denominati “mazze da golf”, la cui forma peso e dimensione variano.
La vittoria va al golfista che termina il percorso stabilito (generalmente lungo 18 buche) avendo tirato il minor numero di colpi in assoluto. Ogni buca, del resto, ha un numero ideale di colpi con i quali deve essere completata (il cosiddetto “par”), e vince il torneo il giocatore che, appunto, ha fatto complessivamente meno colpi sotto il par. Questa modalità di gioco si chiama, in gergo, “Stroke Play”.
Un’altra variante è il cosiddetto “Match Play”, che conferisce invece la vittoria al golfista che numericamente ha vinto più buche.
Quali sono i maggiori tornei di golf dell’anno?
In un certo senso, il calendario torneistico del golf ricorda per larghi tratti quello del tennis. Tutti i golfisti, infatti, sono riuniti sotto l’effigie della PGA (Professional Golfers Association), che per tutto l’anno organizza tornei in giro per il mondo (un po’ come l’ATP per il tennis).
Ma le similitudini non sono finite, dal momento che – proprio come il tennis – anche il calendario annuale del golf comprende quattro Major, ovvero quattro tornei con cadenza annuale di grande prestigio:
- The Masters: Disputato ad Aprile negli Stati Uniti (in Georgia), raccoglie in media un centinaio di partecipanti. Il vincitore di ogni Masters , peraltro, vince anche l’invito a parteciparvi per tutta la vita a tutte le edizioni successive.
- PGA Championship: Disputato a maggio (fino a pochi anni fa invece era un appuntamento agostano), questo torneo ospita solo 156 partecipanti, invitati a seconda di rigidissime regole di classifica e di soldi vinti in carriera.
- US Open: Il Major più partecipato che si svolge a giugno. Si svolge sulla distanza di 72 buche, e – tramite un lungo percorso di qualificazione – è teoricamente aperto anche ai dilettanti.
- British Open: giocato ovviamente nel Regno Unito, questo è il torneo nettamente più prestigioso e ricco (anche per la sua anzianità, dal momento che la prima edizione fu nel 1860).
Merita un capitolo a parte la Ryder Cup (che si gioca a settembre ogni due anni), che è una sorta di sfida a squadre, dal momento che è lo scenario di una esaltante sfida tra giocatori statunitensi contro giocatori europei.
Quali sono le scommesse sul golf?
Esistono diversi tipi di scommessa da applicare a questa disciplina. Andiamo a conoscere le principali.
La scommessa Antepost sul golf
Ovviamente, la scommessa Antepost risulta essere forse la più interessante e giocata dagli scommettitori. Si tratta di pronosticare chi, prima dell’inizio di un torneo, sarà alla fine il vincitore. Con tornei –come abbiamo visto- da centinaia di partecipanti, risulta sempre difficoltoso anche per i bookmakers emettere quote particolarmente precise.
Generalmente, infatti, il favorito di ogni torneo non è mai sotto quota @7,5 o @8 : tuttavia un listone con tantissimi giocatori richiede strategie di puntata ben precise.
Le scommesse 1x2 Torneo e 1x2 Giro sul golf
Con questo tipo di scommessa, si andrà a pronosticare chi, tra una accoppiata di giocatori proposta dai quotisti, otterrà il risultato migliore. Supponiamo di voler scommettere sull’ 1x2 Torneo tra McIlroy e l’italiano Manassero: puntando sull’1, si scommette sul fatto che McIlroy concluderà il torneo con un punteggio migliore rispetto all’Italiano, sulla X si pronostica sul fatto che entrambi facciano lo stesso numero di colpi, col 2 si punta sul migliore risultato di Manassero rispetto a McIlroy.
Concetto che si ripropone nella bet 1x2 giro, dal momento che il testa a testa è relativo alla singola giornata di gioco (e non a tutto il torneo).
Margine di Vittoria
Questa scommessa risponde alla domanda “Con che margine il vincitore vincerà il torneo?”. Si può scommettere con le opzioni “Vince di 1 colpo”, “Vince di 2 colpi”, “Vince di 3 colpi” e così via.
Le scommesse speciali sul golf
Esistono una miriade di scommesse (offerte in particolar modo nei Major) definite “speciali”: si può pronosticare su chi sia il “Miglior esordiente” del torneo, oppure sul “Migliore wildcard”, “Miglior giocatore (di una determinata nazionalità)”.
I consigli per scommettere sul golf
Come per tutti gli sport, per essere vincenti nelle scommesse sul golf risulta utile conoscere le news di settore, lo stato di forma degli sportivi e il loro storico, dal momento che alcuni golfisti si esprimono storicamente meglio su un tipo di campo piuttosto che su un altro. Non per ultimo, attenzione all’elemento meteo: il vento ha un ruolo determinante come in nessun altro sport, e anche qui alcuni giocatori contrastano meglio di altri questo fenomeno atmosferico.
Attenzione, come già accennato, alle scommesse antepost: meglio non puntare tutto su un singolo giocatore (per quanta fiducia si abbia in esso), meglio diluire la puntata su un gruppo di atleti, per minimizzare il rischio e sfruttare al meglio le quote particolarmente invitanti.