Vai al contenuto
lleyton-hewitt

"La partita ideale nel tennis per uno scommettitore... Ecco le strategie betting giuste e quelle sbagliate"

Dan Weston è un ex giocatore di poker ed è ritenuto nel Regno Unito uno dei principali trader nel tennis sulle piattaforme Bet Exchange. Abbiamo scoperto in un precedente articolo, quale sia la sua filosofia applicata al trading. Andiamo ora ad analizzare con lui alcune comuni strategie betting usate dalla maggior parte degli utenti online, durante i principali tornei.

Una delle strategie usate da diversi traders è quello di puntare su un tennista quando ha due palle break  (15-40) ma Weston boccia su tutta la linea questo modo di scommettere: "Penso che in genere sia una strategia orribile. Il premio che ricavi dai tick (le oscillazioni delle quote) che si muovono a tuo favore è più basso rispetto al rischio corso. Solo in alcuni match, con determinate condizioni, può essere conveniente agire in questo modo".

I suoi punti di ingresso preferiti sono altri: come ad esempio quando un favorito è sotto di un set e naturalmente le quote sono molto alte: "Si può seguire questa strada ma tenete conto sempre del tipo di giocatore e se stiamo parlando di APT o WTA. Dai dati da me recuperati, è meglio applicare questa politica nel circuito APT, ovvero nel tennis maschile".

"Nel WTA in genere la rimonta può iniziare anche dopo un ulteriore break. Però nel trading legato al tennis è più importante riuscire a ragionare in maniera più profonda rispetto al fatto che Serena Williams abbia perso il primo set e quindi c'è la possibilità di sfruttare quote più alte prima della rimonta". Dan Weston dispone di una quantità infinita di statistiche e preferisce prendere le sue decisioni sempre in base a queste informazioni.

"La partita di tennis ideale per un trader? Senza dubbio quando ci sono molti break. In genere questi match coinvolgeranno giocatori deboli al servizio: questo può comportare discreti rendimenti anche se il mercato non è più così stupido da farvi regali".

"A me piace molto quando un giocatore underdog (sfavorito) assume una posizione di dominio assoluto, è avanti di un set e di un break o serve per il match. In questi casi, vi è una posizione per bancare favorevole e vi sarà - nella maggior parte delle volte - un movimento della quota a voi positivo".

"Al Queens ricordo quando la quota di Lleyton Hewitt contro Kevin Anderson è andata sotto la soglia di 1.10
ma ha perso poi il servizio e l'intera partita. E' stata una grande opportunità. Un'altra situazione interessante, è quando c'è un tennista favorito prematch, che ha un servizio debole o più semplicemente la propensione a gettare al vento grandi occasioni, come ad esempio Guillermo Garcia Lopez. Anche in questo caso ci può essere valore...".

Trading Tennis - fine seconda parte

Trading Tennis - prima parte 

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
MIGLIORA LE TUE SCOMMESSE CON LE NOSTRE GUIDE