E' Leicester mania ormai. Dopo la vittoria nel monday night contro il Newcastle di Rafa Benitez, i "Foxes" hanno messo un altro tassello verso la vittoria del campionato Inglese. Una vittoria mai arrivata in 132 anni di storia e che porterebbe la firma di un italiano come Claudio Ranieri. La rovesciata con cui Okazaki ha permesso ai padroni della premier di tenere a debita distanza il Tottenham in classifica, ha messo ancor di più in risalto la strepitosa stagione del Leicester.
E subito ci viene alla mente il tifoso dei "Foxes", che aveva scommesso 20 sterline sul Leicester campione ad inizio stagione e che ha accettato l'offerta dei bookmakers di 29 mila pounds immediati, contro i 100 mila in caso di vittoria finale. John Pryke si starà probabilmente mangiando le mani, ripensando a quello che ha fatto. Certo 29.000 sterline sono sempre una signora cifra. Ma quei 71.000£ lasciati per strada, crediamo, che possano diventare il suo incubo peggiore.

A differenza sua, altri tre scommettitori hanno rifiutato altrettante offerte delle agenzie e proseguono sulla loro strada. Lo riporta Gazzetta.it, che racconta di cosa stia succedendo oltre manica. Di fatto il Leicester non solo monopolizza l'attenzione sportiva, ma anche quella delle scommesse. Ad oggi è la scommessa più gettonata dai sudditi di sua maestà.
James Weller, Keval Nakesheree e Nathan Finlow, hanno infatti rifiutato l'offerta del colosso Ladbrokes, che voleva anticipare il pagamento della scommessa ad un importo inferiore di quello che realmente vincerebbero, in caso di esito positivo. I tre tifosi del Leicester erano stati invitati dalla stessa società di scommesse allo stadio, per seguire il match di ieri sera con il Newcastle e chiudere qui la questione. Si parla di cifre che vanno dalle 10 mila alle 25 mila sterline (al cambio attuale 12.700€-32.000€). Ma i tre non hanno ceduto e così si sono tenuti la loro scommessa.
Al triplice fischio hanno sicuramente gioito doppio. Tre punti pesanti per la loro squadra e una scelta azzeccata, quella di non cadere davanti ai soldi offerti da Ladbrokes, come poi hanno spiegato in coro ai taccuini del quotidiano "Sun". "La prestazione a tutto cuore della squadra e lo straordinario gol di Okasaki, hanno confermato che siamo sulla strada giusta". Non solo, ma qualcuno di loro sta già progettando come investire i soldi della vincita.

E'il caso di James Weller: "Ho investito appena 10 sterline prima dell'inizio della stagione, bettando il Leicester campione di Inghilterra. Se questo dovesse accadere, arriverebbero per me la bellezza di 50 mila sterline (64.000 euro circa). Una bella somma con la quale potrei fare un sacco di cose. Quali? Sto visionando diverse offerte per dei viaggi a Disneyland".
Laconico il commento rilasciato invece da Alex Donohue, manager della Ladbrokes. "Abbiamo provato in tutti modi a convincere i tre scommettitori ad accettare la nostra offerta immediata. Ma non c'è stato niente da fare. Credo che alla fine dovremo metterci l'anima in pace e sborsare un sacco di soldi. Ma lo faremo con il sorriso sulle labbra, vedendo la felicità di queste persone". C'è da credere, pensiero nostro, che da qui alla fine torneranno almeno un'altra volta alla carica, tentando di convincere i tre impavidi scommettitori.