Commissione bilancio: nessun emendamento per la super tassa (0,5%) sulle scommesse
Si attendeva (con flebili speranze) l'esame in Commissione Bilancio di vari emendamenti presentati in merito alla Super Tassa dello 0,50% sulla raccolta introdotta dal Decreto Rilancio. Purtroppo, da quello che ci risulta, in Commissione Bilancio non è stato discussa alcuna modifica alla tassazione stabilita per finanziare il Fondo Salva Sport. Una conferma si potrà avere il 3 luglio quando il testo dovrà essere trasferito alle Camere per la conversione del Decreto in legge, ma i rumors che filtrano non sono positivi, per il momento.
Rimane, almeno per il momento, tutto fermo riguarda quindi alle scommesse e al betting exchange, con gli operatori che dovranno continuare a pagare la tassa (che è in vigore dal 20 maggio) ma si confida che si possa trovare una soluzione con i Monopoli ed il Ministero dell'Economia e delle Finanze, o al momento della conversione (entro il 18 luglio), visto che per quanto riguarda l'exchange siamo di fronte ad un errore tecnico palese.

William Hill: aumento di capitale e fusione interna
EGR Intel ha svelato in esclusiva il piano di William Hill di fusione tra la divisione online e quella retail a partire da settembre 2020. Purtroppo con questa fusione interna saranno tagliati posti di lavoro e diverse posizioni saranno funzionali sia per gestire il business online che quello delle agenzie.
A prendere il controllo della nuova società (nata dall'unione tra le due divisioni) ci sarà Phil Walkter (fino ad ora capo dell'online) che continuerà ad essere operativo da Gibilterra (ma si recherà nel Regno Unito per incontrare il suo staff). Dopo 10 anni lascia il capo del retail Nicola Frampton.
Questa è la risposta del "Bookmaker della Regina" alla crisi scatenata dalla diffusione del Covid19. A giugno, William Hill aveva deliberato un aumento di capitale (di oltre 200 milioni di sterline), con emissione di nuove azioni sul mercato azionario pubblico. Un modo per tamponare la crisi di liquidità dovuta al lockdown.
Quote esoneri: i bookmakers mettono in lavagna Conte e Sarri
Sorpresa ma fino ad un certo punto: Conte entra nel mirino degli operatori di scommesse. L'eliminazione dalla Coppa Italia (oltre a quella dalla Champions) ed il terzo posto in campionato, ha indotto alcuni bookmakers a rivedere la posizione di Antonio Conte all'Inter che non sembra più così salda. Sisal quota l'addio entro fine stagione in lavagna a 6. Fino a qualche settimana fa sembrava impensabile solo ipotizzarlo.
Qualche giorno prima era capitato finire tra le "fauci" dei book a Maurizio Sarri: il 26 giugno Sisal bancava il suo esonero entro il 31 agosto ad una quota bassa: 2,75. Negli ultimi giorni le cose sembrano essere migliorate. Il suo destino in bianconero però dipenderà dalla lotta scudetto con la Lazio e dalla eventuale qualificazione nella fase finale in Champions League (la Juve deve superare il Lione per accedere alla final eight di Lisbona).