Si sa che quando si parla di truffe non c'è mai limite alla fantasia. Nel corso degli anni ne abbiamo sentite di tutti i colori, specialmente per quanto riguarda il mondo del gambling. D'altronde, in un settore dove girano tantissimi soldi è inevitabile che gli scammer pullulino e siano pronti ad approfittare di qualsiasi falla nei sistemi di sicurezza o, più semplicemente, delle ingenuità degli stessi giocatori.

Abbiamo scritto molte volte che anche nel poker online è necessario prendere delle precauzioni, anche se il miglior metodo in assoluto per non incappare in una fregatura è utilizzare il buonsenso. Quanto successo all'inizio di novembre in Australia, resta però una vicenda talmente assurda che non ci sentiamo di accusare la sfortunata protagonista di superficialità nella gestione delle sue vincite e soprattutto di aver sbagliato per il semplice fatto di averle volute braggare attraverso i social network.
Stiamo parlando di una ragazza australiana che aveva deciso di puntare 20$ sulla vittoria di Prince of Penzance alla Melbourne Cup, la più importante corsa di cavalli del paese. Il suo cavallo prediletto, quotato circa 41, ha effettivamente vinto la corsa, permettendole di incassare (almeno in teoria) 825$. Un bel bottino e una grande gioia, che Chantelle - questo il suo nome - ha deciso di condividere sulla sua pagina Facebook postando un selfie con il ticket vincente in mano.
Fin qui sembra una storia normalissima, d'altronde molti si comportano nello stesso modo dopo una vincita e il bello di giocare è anche il diritto di vantarsi dei successi. Per questo motivo ci sembra ingiusto additare come ingenua la povera Chantalle, perché ciò che è successo dopo la pubblicazione del suo selfie va davvero oltre ogni immaginazione: uno dei suoi contatti su Facebook ha notato la fotografia e ha visto che il codice a barre del ticket era ben visibile. Così ha pensato bene di stampare l'immagine, riprodurre il codice a barre (in che modo, è ancora tutto da verificare) e applicarlo sul suo biglietto perdente. Il suo piano, apparentemente complesso e di difficile realizzazione, è andato incredibilmente a buon fine: presentatosi alle casse, ha ricevuto gli 825$ e se n'è andato come nulla fosse.
Quando Chantelle si è recata presso la sala scommesse, è arrivata la brutta notizia: la sua vincita era già stata riscossa. La ragazza ha preso molto male questa notizia, e si è sfogata proprio su Facebook, attraverso un post rivolto all'anonimo scammer: "Al poveretto che ho tra i miei contatti di Facebook che ha utilizzato il mio selfie per reclamare la mia vincita: sei un testa di c***o. Mi hai rovinato la giornata".
Dalla gioia alla delusione più totale nel giro di pochi minuti: probabilmente Chantelle pensava di poter vivere questa sensazione osservando la corsa del suo cavallo, sicuramente non dopo averlo visto tagliare il traguardo per primo. Questa truffa in Australia ha fatto molto scalpore, tanto che la polizia le ha assicurato che indagherà, mentre la radio Triple M ha pensato di regalarle i 20$ che aveva investito per tirarla su di morale. Una magrissima consolazione, considerando gli 825$ che avrebbe dovuto incassare...