James Vogl, nell'estate del 2004, stava vivendo un sogno: a 24 anni ed al primo torneo alle WSOP vinse il braccialetto in un torneo di No Limit Hold'em, assieme a 400.000 dollari. Poteva essere la rampa di lancio per una brillante carriera, e invece fu l'inizio della fine.
Laureato infatti alla London School of Economics, fin da quando era studente giocava online, sia a poker che a backgammon: sognava di diventare un professionista, ed a maggior ragione dopo quella vittoria, ma le persone attorno a lui non la pensavano allo stesso modo.
"I genitori e la mia fidanzata di allora premevano perché trovassi un vero lavoro - racconta oggi - subito dopo le WSOP ricevetti un'offerta da Goldman Sachs per lavorare come trader, e alla fine pensai che magari anche quel lavoro avrebbe potuto rivelarsi divertente, oltre che più rispettabile".
Da allora, quella è diventata la sua strada, anche se adesso lavora presso Moore Capital Management, famoso hedge fund statunitense. Sposato e padre di un figlio, nonostante sia realizzato non può non pensare a quello che avrebbe potuto essere e non è stato, pur avendo presenti le difficoltà che giocare a poker a livello professionale comporti.
"Nella vita non contano solo i soldi. Il poker è meraviglioso quando hai vent'anni, ma a lungo andare per quanto si possa amare il gioco finirà con l'annoiarti, diventando così un lavoro come tutti gli altri".
Vogl, in questo senso, va oltre e dice: "Non ho conosciuto nessun giocatore di vertice, che non dedicasse tutto il proprio tempo a giocare e pensare al poker, spendendone così più di quanto non avrebbero fatto con un normale lavoro. La differenza è che in pochi pensano al poker come ad un lavoro, quindi forse la chiave è trovarne uno che non percepite come tale".
Con questo, il britannico non demonizza il poker, ma suggerisce di coltivare anche delle alternative: "Se avete successo, lo amate e non avete molte alternative, fatelo. Pensate però a che cosa significhi essere un giocatore di poker professionista nel lungo periodo, stando attenti a non eliminare altre opzioni per il futuro".