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Pokerstars EPT Dortmund day1a

Come ormai tradizione, quella tedesca si conferma tappa molto apprezzata e frequentata dell'European Poker Tour di Pokerstars, per un paese che - in ambito europeo - e' forse quello che sta facendo registrare i maggiori progressi nel poker, insieme all'italia, per numero di praticanti. Se parliamo invece di risultati, i tedeschi stanno certamente meglio di noi, potendo vantare ben tre titoli EPT (Schultze, Ruthemberg e Kranitsch) contro uno nostro (Bonavena).

In ogni caso sono stati 306 i giocatori presenti al day 1a, e tra loro c'erano 18 italiani. Eccoli:

Cristiano Blanco
Carmelo Vasta
Riccardo Lacchinelli
Filippo Candio
Nicolo Calia
Simone Coppari
Riccardo Mazzitelli
Massimo Dicicco
Alfio Battisti
Massimiliano Palmieri
Simone Coppari
Luca Falaschi
Paolo Giovannetti
Leandro Borgi
Guido Coppola
Giuseppe Bellinghieri
Marcello Terracciano
Roberto Masullo
 

Perdiamo presto due dei nostri rappresentanti, e purtroppo in mani nelle quali partivano in enorme vantaggio: Masullo, con KK, manda tutto sul turn di un board che recita 4 7 10 2, ma l'avversario che aveva seguito i suoi rilanci aveva anche chiuso il set con in mano 44. L'oscar della sfortuna spetta però a Marcellino Terracciano, che con AA riesce a perdere da un "monoouter": su un flop 5 9 J ci sono una serie di raise e reraise serrati con un avversario, e inevitabilmente si arriva a mettere tutte le chips in mezzo, con gli AA di Marcellino che partirebbero in enorme vantaggio sulle QQ del rivale. Ma al turn scende l'unica Q rimasta, perchè uno dei giocatori ha dichiarato di aver foldato KQ. River senza miracoli e Terracciano è player out. Davvero una sfortunata uscita per il bravo pro campano (foto sotto).

Non c'è troppa fortuna neanche per il team italiano di Everest. Sia Cristiano Blanco che Simone Coppari non hanno un grande inizio. Coppari sceglie di giocare i primi livelli in maniera molto "loose", ma non centra nulla di interessante e il suo torneo si tramuta presto in una lotta da short stack. Anche per lui, l'uscita è purtroppo dietro l'angolo: d'altra parte, quando con 88 in mano si chiude tris al turn e l'avversario segue (con 9 5, ndr) le puntate chiudendo scala ad incastro al river sul board Q 6 5 8 7, allora vuol dire che non era proprio il torneo del simpatico "babbolone" (qui sotto)

Uno dei tavoli più duri tocca a Paolo "assocuori" Giovanetti, che siede con gente del calibro di Alex Kravchenko, Barney Boatman e Sebastian Ruthemberg (vincitore a Barcellona). Purtroppo per il bravo bergamasco, il suo EPT Dortmund è destinato a non durare molto, poichè Paolo incappa in una mano segnata: su un flop A Q 6, Paolino e il suo avversario si rilanciano a vicenda arrivando a mettere tutte le chips in mezzo, ma purtroppo per il bergamasco (foto sotto) i suoi AQ si ritrovano contro i 66 del rivale per un set che rimarrà vincente fino alla fine del board.

L'ecatombe di italiani continua con Ricky Lacchinelli, che esce a causa di uno "scoppio": il cremasco era rimasto short, ma i suoi A8 in allin preflop partivano dominanti su A6 dell'avversario che aveva chiamato la sua puntata. Un 6 sul board ribaltava le sorti della mano e mandava Ricky (foto sopra) nel limbo dei players out. Il momento negativo per i colori azzurri è completato dall'uscita di Filippo Candio, che dopo una serie di saliscendi "alla Minieri", viene eliminato poco prima della pausa cena.
Chi invece ha ingranato molto bene è lo svedese di Pokerstars William Thorson (foto sotto), che si sistema ai primi posti del chipcount fin dai primi livelli.

Dopo la pausa cena arrivano buone nuove dagli azzurri, con Mazzitelli e Falaschi che raddoppiano i propri stack, mentre per Massimo Di Cicco (secondo a Praga dietro Bonavena, ndr) arriva una terribile mazzata, quando chiude tris al flop ma l'avversario ne chiude uno superiore al river.

Verso le 11 di sera si spengono definitivamente le speranze, per Cristiano Blanco, di replicare il secondo posto ottenuto qui due anni fa. Il colpo di grazia per lo "stallone italiano" arriva da uno scontro fratricida con Vitagliano, che con AA domina i 55 di Cristiano, finito allin dopo il flop 6 7 8. Nessuna scala e nessun 5 arrivano - per il pro romano di everest - da turn e river. Qui sotto vediamo i due poco prima della mano in questione: Blanco a sinistra e Vitagliano a destra.

Al termine del day 1A sono dunque appena cinque i nostri superstiti, e precisamente:

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Vitagliano 33.100
Mazzitelli 31.000
Falaschi 23.700
Calia 16.300
Bellinghieri 6.200

Ecco le veloci impressioni raccolte dai nostri cinque eroi:

 

In totale sono 115 i superstiti di questo primo giorno di gara, e William Thorson si conferma chipleader. Vediamo le prime 10 posizioni:

William Thorson Sve 84.500 (a destra)
Robert Zipf Ger 72.300
Jan Collado-Fernandez Ger 71.100
Martin Bjerring Hansen Dan 70.500
Jens Weigel Ger 69.300
Holger Kanisch Ger 69.000
Petter Petersson Sve 65.800
Sebastian Zink Ger 64.100
Dino Dinler Fin 63.100
Michael Kwiek Ger 62.700

Oggi, dalle ore 14, inizia il day 1b, con molti altri italiani in gioco, tra i quali Dario Minieri e Luca Pagano di Pokerstars, il terribile trio di Full Tilt Isaia-Mazzia-Rinaldi, il grande Max Pescatori e molti altri.

Potrete seguire - grazie a Full Tilt Poker - il nostro Blog Live con Yaya e ilpizzopazzo, i video di Tury e mille altre curiosità.
Inoltre, nell'area tecnica speciale del nostro Forum, potrete leggere le mani più interessanti giocate all' EPT di Dortmund, commentate dai nostri esperti Bilardojoe, Scienziato, Matrix75 e Leopizzo, confrontandovi con loro e con i quasi 10mila utenti registrati.

 

 

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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