Abbiamo già parlato più volte di Dan Weston, uno dei professionisti più ricchi nella storia delle scommesse sul tennis. L'inglese incassa cifre da capogiro soprattutto sulla piattaforma di betting exchange Betfair.com utilizzando un software (da lui stesso sviluppato) che analizza statistiche dettagliate e gli mostra le possibilità di successo su qualsiasi match di tennis. Grazie a questo supporto è in grado di scovare value bet ogni settimana per guadagnarsi da vivere con le scommesse.
Talvolta, Weston condivide i risultati delle sue ricerche statistiche sul suo blog. Si tratta quasi sempre di analisi che portano a previsioni molto accurate, come quella su Dominic Thiem che abbiamo visto qualche settimana fa. Dopo aver dedicato un intero articolo all'austriaco, questa volta Weston si è occupato di individuare i migliori giovani tennisti al mondo.
Prima ha analizzato in profondità le statistiche presenti nel suo database (che riguardano tutti i livelli del tennis, dai Futures ai tornei del Grande Slam) e poi ha comparato i numeri che gli attuali top player mondiali tenevano quando avevano meno di 25 anni con i numeri degli Under-25 più promettenti di oggi. Insieme alla sua esperienza e alle sue abilità, è riuscito a individuare chi diventerà un campione di fama mondiale.
Al tempo stesso, quindi, ha fornito preziose dritte per chi scommette sul tennis: salvo crolli psicologici, problemi personali o semplice varianza, sono questi i giocatori su cui puntare in futuro.
Scommesse tennis: i giovani su cui puntare in futuro
Prima di partire con la lunga lista di nomi, è bene ricordare che secondo Dan Weston il parametro chiave per determinare il reale valore di un giocatore è la somma di due percentuali: quella sui game vinti al servizio (Hold) e quella sui game vinti in risposta (Break). La somma di queste due percentuali determina il reale valore di un giocatore, ed è un parametro molto accurato e poco sensibile alla varianza.
Come avevamo già detto nel pezzo su Thiem, un tennista che ha un valore superiore al 98% (Hold+Break) nei tornei ATP merita di stare nella top 50 mondiale, se supera il 103% è da top 30, se va oltre il 110% è da top 10 e fa ancora meglio può ambire a diventare numero 1 al mondo (Novak Djokovic all'apice della sua carriera aveva più del 120%).
Questa statistica è alla base dello studio di Weston, che ha ha stilato una lista dei giovani tennisti proprio in base alle proiezioni di questi dati. Chi riuscirà ad avere più del 103% di Hold e Break a 25 anni? Chi invece riuscirà a superare persino la soglia del 110%?
5 giovani con un futuro da top 10 (più del 110% a 25 anni)
Tre di questi sono considerati unanimemente il futuro del tennis, mentre gli altri due sono meno conosciuti pur avendo ottime statistiche. Un attento scommettitore, sa che sono proprio questi ultimi due quelli su cui puntare.
I tre nomi noti sono Alexander Zverev, Nick Kyrgios e Dominic Thiem.
L'austriaco è già in top 10, mentre il tedesco e l'australiano (più giovani) si stanno avvicinando. Sul loro conto Weston non ha molto da dire: ritiene che Zverev sia quello con le maggiori possibilità di diventare numero uno al mondo, vede Kyrgios poco lontano e Thiem un gradino sotto.
Il punter inglese si concentra invece sugli altri due giocatori che ritiene futuri top 10 al mondo e che molti ancora non conoscono: Daniil Medvedev e Hyeon Chung.

Medvedev è un tennista russo classe 1996 per cui Weston stravede da tempo. "I numeri di Medvedev nei Challenger sono davvero impressionanti. Oltretutto ha effettuato la transizione al livello ATP ottimamente (ha raggiunto la sua prima finale a Chennai a gennaio), una circostanza incoraggiante se si pensa che molti giocatori falliscono proprio in questo passaggio".
Weston crede che anche il sudcoreano Chung abbia tutte le carte in regola per diventare un top 10: "I miei dati hanno identificato in Chung un giocatore dal potenziale enorme. Tuttavia, a 20 anni compiuti, non ha ancora rispettato le previsioni. Il motivo è nelle sue underperformance sui break point da salvare al servizio: negli ultimi 18 mesi di partite al livello ATP, ha salvato l'8.3% di break point in meno rispetto a ciò che avevo previsto. Ma questa varianza è insostenibile, pertanto credo proprio che il dato migliorerà".
20 giovani con un futuro da top 30 (più del 103% a 25 anni)
Dan Weston ha le idee chiare sui giovani tennisti di oggi che possono lottare per un posto nella top 30 mondiale di domani.
Ecco chi sono: Reilly Opelka, Frances Tiafoe, Maximilian Marterer, Taylor Fritz, Karen Khachanov, Yoshihito Nishioka, Duckhee Lee, Denis Shapovalov, Ernesto Escobedo, Omar Jasika, Borna Coric, Andrey Rublev, Lucas Pouille, Casper Ruud, Felix Auger-Aliassime, Jiri Vesely, Matteo Berrettini, Alex De Minaur, Nicolas Jarry e Jared Donaldson.
Come si può notare c'è anche un italiano, Matteo Berrettini. Non solo Weston lo inserisce tra i 20 giovani con un futuro da top 30, ma lo ritiene anche uno dei quattro più forti della lista.
"Matteo Berrettini è un giocatore che molti non conoscono, ed è normale visto che è fuori dalla top 300. Tuttavia, ha performato molto bene nei Challenger degli ultimi mesi, raggiungendo la finale ad Andria a Novembre dopo una serie di vittorie superbe su Tommy Robredo, Marco Chiudinelli e lo specialista indoor Egor Gerasimov, per poi raggiungere la finale anche a Quanzhou lo scorso mese".

"I miei dati predicono che Berrettini (che fa del servizio il suo punto forte, ndr) sarà in grado di mantenere il servizio il 90% delle volte a 25 anni di età. Anche se la sua percentuale di game vinti in risposta è bassa (la proiezione dice 13.7%), questi numeri sono simili a quelli di John Isner quando aveva 25 anni".
Berrettini è quindi un giocatore che uno scommettitore dovrebbe seguire attentamente: giovane e sconosciuto ai più, potrebbe spesso essere sottovalutato dai bookmaker. Soprattutto sulle superfici veloci, con il suo servizio è in grado di sorprendere anche tennisti esperti e rinomati. Scommettere sulla sua vittoria nelle partite ATP con quote molto alte oppure sugli handicap potrebbe rivelarsi molto profittevole.
Gli altri tre giocatori che secondo gli studi di Weston supereranno facilmente il 103% di Hold+Break a 25 anni sono Reilly Opelka, Denis Shapovalov e Nicolas Jarry. Il preferito dello scommettitore inglese è Opelka: "Ha statistiche che dimostrano un grande potenziale. L'americano ha un servizio potentissimo e attualmente ha un 5.3% Hold in più rispetto alla stessa statistica che aveva Milos Raonic alla stessa età. A 19 anni ha già statistiche migliori di quelle che aveva John Isner a 22 anni".