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Full Tilt Poker: come sarà gestito il cash out in Italia

cash-out-pokerSono giorni di attesa per gli ex giocatori italiani di Full Tilt Poker: l’ansia è alle stelle dopo l’ultimo comunicato stampa, nel quale sono state date indicazioni precise ai residenti di Francia, Spagna, Belgio, Estonia e Danimarca, sulle operazioni di cash out.

Per l’Italia è stato assicurato che “PokerStars sta lavorando con le autorità di regolamentazione per determinare il processo idoneo al fine di garantire la conformità con le normative locali”. Da Roma arrivano le prime conferme: le trattative sono a buon punto e verrà adottata la soluzione migliore per i giocatori.

I players italiani sono impazienti di capire come poter ritornare in possesso dei propri "averi": d’altronde stiamo parlando di persone che rivendicano ancora bankroll consistenti. Un giovane giocatore italiano - ad esempio - dispone di un saldo che supera i 550mila dollari.

Come vi abbiamo anticipato a luglio, tra le parti vi è armonia e lo scopo è quello di riuscire a trovare un accordo equilibrato che possa danneggiare il meno possibile i players, in una situazione che fino a pochi mesi fa sembrava compromessa, per non dire disperata.

Anche nel nostro paese è stata individuata una strada molto simile a quella adottata negli altri mercati regolamentati, con un’unica complicazione: in Italia (rispetto ad esempio alla Francia) non vi era alcun sito di Full Tilt Poker autorizzato. 

Premesso che, fino a quando non sarà ufficializzato l'accordo, siamo sempre nel campo delle ipotesi, però si sta delineando un quadro abbastanza chiaro.

Bonus e No Tax
Con ogni probabilità, i giocatori potranno avere a disposizione i fondi sotto forma di bonus sul sito italiano di Stars (per bonus si intende sempre cash ma non immediatamente prelevabile). E’ l’unica strada formale percorribile – a nostro avviso – considerando la normativa italiana sulla gestione dei fondi dei giocatori. Se il denaro verrà reso disponibile sotto forma di bonus (giocabili una volta), non sarà violata alcuna norma e i players non saranno soggetti a tassazione. 

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No trasferimenti fondi esteri
D’altronde siamo sicuri che si tratta di un vero e proprio trasferimento di fondi dei giocatori? Abbiamo sempre parlato impropriamente di "rimborso" ma si tratta di un risarcimento. A nostro avviso non è tecnicamente corretto parlare di passaggio di fondi dall’estero verso l’Italia, perché tali fondi non esistono più (a causa del crack finanziario di Full Tilt Poker) ed i giocatori italiani non dispongono in realtà (in questo momento) di alcuna somma di denaro. Facciamo riferimento a denaro virtuale (i saldi indicati negli account).

Non si può parlare realmente di un’operazione di trasferimento fondi da una room.com (estera) ad una room.it (autorizzata da AAMS).  Con i bonus - di fatto - PokerStars assicurerà ai players una sorta di “risarcimento”  (corrispondente ai saldi risultati al 29 giugno 2011), come concordato con il DoJ, per il danno subito dal crack finanziario della red room, ma i players non trasferiranno alcun denaro.

Volumi di gioco
La soluzione non danneggerà nessuno ma porterà vantaggi anche al fisco italiano: sotto il profilo pratico alla fine saranno comunque assicurati volumi di gioco importanti perché i players dovranno rigiocare i bonus almeno una volta. Il “rimborso” potrebbe essere materialmente assicurato nei primi giorni di novembre o nell’ultima settimana di ottobre.

L'unica alternativa tecnica possibile è quella del cash out diretto da Full Tilt Poker, ma per quanto detto in precedenza, lo riteniamo un piano che difficilmente verrà attuato. Naturalmente siamo solo nel campo delle ipotesi, fino a quando non verrà ufficializzata una decisione da parte di AAMS. Ma la soluzione prospettata pare, sotto il profilo tecnico, quella più logica.     

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Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
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