A quasi 57 anni, la stella di Scotty Nguyen si è un po' offuscata, ma "the prince of poker" è sempre uno dei personaggi più noti - e discussi - di questo mondo. Qualche ora fa, il campione di origine vietnamita ha pubblicato un tweet molto intimo, rivelando una storia che in realtà molti conoscevano, ma moltissimi altri ancora no:
i never wear my 1998 main event bracelet for this reason when i win my baby brother was killed celebrating my win back in Vietnam he was so excited and so proud of his big brother baby this bracelet and the win bring so much to my life but will never bring my baby brother back pic.twitter.com/cjtWUCQv6p
— Scotty Nguyen (@TheScottyNguyen) 26 giugno 2019
Come detto la storia era nota ma Scotty non ne aveva mai parlato in prima persona e molti non ne erano a conoscenza. Quindi gli attestati di solidarietà e i messaggi di cordoglio a Scotty sono stati moltissimi, come era facile aspettarsi.
Per chi non conoscesse l'inglese, la traduzione è più o meno "Non indosso mai il braccialetto vinto nel Main Event del 1998 per questa ragione: il mio fratello minore rimase ucciso in Vietnam, mentre celebrava il mio successo. Era così contento e orgoglioso del suo fratello maggiore! Quel braccialetto e quella vittoria hanno significato molto per la mia vita, ma non mi riporteranno indietro il mio fratellino".
Scotty Nguyen, campione di poker e di eccessi
Ma come morì Dung Nguyen? Secondo quando venne scritto all'epoca, l'allora 26enne fratello di Scotty venne travolto da una macchina mentre era per strada, in Vietnam.
Un episodio doloroso, all'interno della vita di un personaggio che ha avuto una vita intensa e piena di eccessi. Tra abusi di alcol e droghe, grandi successi e periodi di disintossicazione, Scotty Nguyen rimane ancora oggi detentore di un record prestigioso: è l'unico giocatore capace di vincere sia il WSOP Main Event che il 50.000$ Poker Players Championship.