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Millions Sochi HR: pagare con trips di 10 su Scary Board. Corretto o si folda? (Video)

Il trips di 10 al flop

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Millions Super High Roller Sochi Series 

Siamo alle Millions Super Series di Sochi, uno dei tornei più recenti ai quali abbiamo assistito prima dello stop per il disgraziato lock down che ci ha privato del poker live fin dallo scorso febbraio. 

L’action si svolge a 4 left di un field complessivo di 55 iscritti sono invischiati nella mano Michael Soyza e Wai Kiat Lee. 

Il primo, originario di Kuala Lumpur, è tra i più temibili squali degli High Stakes con alle spalle più di 8,3 milioni di dollari in vincite live, mentre il secondo, anche lui malaysiano, seppur giovanissimo, ha messo in cascina un totale di oltre un milione di dollari vinti in carriera. 

Il trips di 10

Ci manca l’action iniziale, visto che il video comincia dal flop, ma quello che è chiaro fin dall’inizio è che i due non sono messi malissimo, anzi… 

Il piatto è di 180.000 chips, e Soyza agisce da CUT Off, ipotizziamo quindi una sua apertura pre flop e il susseguente call da bottone di Lee. 

L’originale raiser gioca con 10 9 , mentre il suo avversario si presenta ai nostri occhi con k 10 ed è avanti dopo le prime carte comuni grazie al suo kicker

La size scelta da Soyza per la sua continuation bet è pari al 66% del piatto, 120.000, la quale origina un timido call del suo avversario a mascherare il punto. 

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Turn e river

L' a che scende al turn fa propendere a Soyza una seconda pallottola da 300.000 su 420.000 di piatto e ancora una volta Lee decide per un call conservativo che proietta il valore complessivo del pot fino a 1.020.000

Al river scende la carta che ribalta in toto la situazione e porta Soyza al definitivo vantaggio, un 9 che regala full house all’aggressore. 

Tale punto viene onorato da una ultima decisiva puntata di 650.000, per la terza size molto lineare che non cambia il suo valore rispetto al piatto. 

Lee, dal canto suo, capisce che c’è qualcosa che non va, lo si vede dall’espressione e non è certo per l’eventuale draw a cuori trovato per strada dal suo avversario. È tutta la dinamica a non convincere il talentuoso giocatore malaysiano. 

Ma il full del suo avversario viene comunque pagato e Soyza incamera un piattone. 

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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