Sebastiani non si ferma più
Grande gioie per il poker live azzurro nelle ultime ore. Solo due giorni fa vi avevamo parlato del primo ring shippato da Luca Sebastiani ai Caraibi. 48 ore dopo l'azzurro fa il bis e mette il secondo anello alle dita. Questa volta il successo arriva nell'evento#27 delle WSOPC, il "$400 NLH". Mette in riga 91 avversari e porta a casa altri 9.100 dollari, che sommati ai 10 mila bigliettoni del primo evento fanno un totale di 19.100$ vinti. Niente male per uno che stava in vacanza a St.Maarten e all'improvviso ha deciso di lanciarsi per due volte nella mischia. Nell'evento#27, in 14 dei 92 paganti hanno ottenuto l'accesso al final day.
Qui c'era da affrontare lo scoppio della bolla, con 12 posizioni "In the Money". Raggiunti i premi, Luca Sebastiani ha preso il comando del count e da quel momento in poi non ha fatto sconti nella discesa al titolo. Conferma la sua leadership anche al final table e con bravura respinge gli assalti dei rivali. Peter Hajszan è l'ultimo giocatore che prova a fermare la corsa dell'azzurro, ma Sebastiani è inarrestabile e mette le mani sul secondo allora in 48 ore. Grazie anche a questo trionfo guida la leaderboard della tappa caraibica. Dovesse finire primo, Luca Sebastiani conquisterebbe di diritto il pass per il WSOPC Global Casinò, vale a dire la finale nazionale. L'altro pass invece, va al player che vincerà il main event.
Enrico Camosci sogna ad Amsterdam
Se il poker live ci fa sognare ai Caraibi, lo stesso si può dire per il WPTDS in corso ad Amsterdam. In terra olandese è il giorno delle verità per il "€1.200 main event". Fra i 16 giocatori che sognano il trionfo c'è anche Enrico Camosci. Il bolognese ha compiuto una grande rimonta nel corso del day 2 e si affaccia all'ultimo giorno di gara con tutte le credenziali in regola per ambire al trofeo. Niente da fare invece per Sergio Castelluccio. Il "Genio" supera lo scoppio della bolla, ma poi si arrende al 54° posto 2.120 euro.

Solo Castelluccio e Camosci approdano "In the Money", mentre per altri 4 italiani c'è lo stop prima delle ricompense in denaro. In tutto sono stati 507 i paganti ad Amsterdam e ne viene fuori un prize pool netto di 540.969 euro da spartire in 64 posizioni. Cash minimo di 1.890€, mentre il campione si assicura una prima moneta da 104.304 euro. Enrico Camosci è nella zona media del count con 410.000 unità. Ha bisogno di almeno un raddoppio per mettere paura ai primi della classe, ma le skills per fare bene ci sono tutte. Il comando delle operazioni è nella mani di Felix Schulze leader a quota 2.620.000 pezzi.