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Poker Live: 8 left all’IPO
Il poker live non smette di regalare emozioni nel main event IPO in corso in Liechtenstein, con 8 giocatori che si avviano alla giornata conclusiva. In 1.119 hanno risposto presente versando i 600 franchi svizzeri di buyin, con 593.070 bigliettoni raccolti nel montepremi e che superano il garantito di mezzo milione. Ben 46 coloro che sono tornati ieri per il day 3 e davanti a tutti, ecco il campione uscente Andrea Ricci.
Nonostante il vantaggio abissale sul resto della truppa, lo stesso Ricci non trova il bandolo della matassa nella discesa verso il final table e deve alzare bandiera bianca. Lo stesso capita ai vari Cristiano Viali, Adriano Bianco, Claudio Di Giacomo, Carlo Savinelli.
Il final table è comandato dallo scatenato Matteo Sarais con 15.1 milioni a formare il monumentale stack. L’azzurro è uscito alla distanza e adesso per i rivali si fa dura. Il più vicino degli inseguitori è David Eggenberger, ma accusa un ritardo pazzesco sull’italiano, con 8.810.000 chips.
Nella discesa al titolo e alla prima moneta da 123 mila euro, ritroveremo anche un altro tris di azzurri: Andrea Aleotti prosegue il suo viaggio nei quartieri nobili con 5.9 milioni, seguito da Mario Colavita con 4 milioni e infine da Umberto Sorrentino con 3.4 milioni. Quattro italiani pronti a dare la zampata finale, al tavolo finale dell’IPO.
Il count ufficiale
Poker Live: Isaia chiude ottavo
Tavolo finale concluso invece, per il secondo grande appuntamento del Poker Live, vale a dire il “€990 Main Event” Isop. Qui, 8 giocatori sono tornati per assicurarsi la vittoria finale e con Adam Kharman a dettare il passo dall’alto della sua leadership. Niente da fare per Alessio Isaia, il quale ripartiva con il terzultimo stack in gioco. “Il Fabbro” ha provato a ricucire il gap, ma trovando l’eliminazione in ottava piazza.
Non va molto meglio ai vari Simone Agnoletto, Carmelo Vasta e Andrea Iocco, tutti eliminati prima del podio. In terza posizione si accomoda Emanuele Onnis e così il duello finale è tutto tra Romano Ravaioli e Adam Kharman. Un testa a testa lungo e ricco di colpi di scena, la cui fine arriva in maniera spettacolare.
Romano con A-10 mette ai resti l’australiano che a sua volta si presenta con un dominante A-K. Il flop è una mezza mazzata per l’azzurro, con Q-J-10. Scala floppta per Adam e Ravaioli spera nell’incastro per splittare, senza dimenticare la bottom pair.
Turn e river però sono una manna dal cielo per il player italiano, con un doppio jack che consegna il full house runner runner a Romano Ravaioli, neo campione italiano nel main event Isop 2021. I campionati italiani danno l’appuntamento al 2022.
Poker Live: Maradona senza magia
Il nostro report sul poker live si completa con l’evento#11 WSOPC. Al King’s di Rozvadov, il “550 Monster Stack” ha vissuto il suo final day con 25 giocatori in corsa per l’ambito ring, assieme alla fantastica prima moneta da 100.000 euro. In mezzo a questo manipolo di giocatori, ci ha provato anche Abaz Maradona, unico italiano ancora in lizza.
La sua rincorsa verso la gloria però si è chiusa al 14° posto per una ricompensa di 4.921 euro. Si fermano ad un passo dal tavolo finale le speranze azzurre in questo evento, mentre il successo finale è tutto per Silviu Nemes. Il player romeno non fa sconti nella discesa al titolo e conquista il trionfo, dopo aver steso in heads up Radek Mclak. I primi 5 classificati, intascano anche il ticket da 10.300 euro per il main event WSOPE 2021.