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Liv Boeree su “Maxim” tra poker, pose piccanti e giochi di parole…

Liv Boeree in uno degli scatti per il magazine 'Maxim', che ne mettono in evidenza le grazie...Liv Boeree è una delle avversarie più difficili da affrontare a un tavolo da poker. Oltre alle note qualità di giocatrice di texas hold’em, la showgirl e poker pro britannica sa usare il suo sguardo ammaliante e il suo conturbante fascino per distrarre gli avversari meno ‘navigati’, o semplicemente più sensibili al fascino femminile.

Le attenzioni nei suoi confronti da parte dei media sono crescenti, e ne è prova un servizio – con tanto di ‘book’ fotografico mozzafiato – che Liv ha realizzato per l’ultimo numero del magazine per uomini Maxim. Purtroppo per gli appassionati italiani, stiamo parlando dell’edizione inglese del periodico, che comunque può facilmente essere reperito anche dal nostro Paese.

Nel divertente servizio-intervista si parla ovviamente di poker ma non solo…Se infatti Liv dichiara di aver vinto finora circa 200mila dollari in soli tornei, e di avere come obiettivo il raggiungimento del milione entro il 2010 (target certo non semplicissimo, ndr), a rubare l’attenzione del pubblico sono altri particolari – anche privati – raccontati dalla bella Liv. Lei comunque non si prende mai troppo sul serio, e gioca molto con il ruolo di femme fatale che le sta decisamente stretto e che lei, in ogni caso, interpreta con estrema disinvoltura.

Ancora uno scatto dell'affascinante Liv per 'Maxim'

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In uno dei momenti più esilaranti, la Boeree racconta di quando ha intervistato l’attore porno Ron Jeremy dopo il di lui debutto alle World Series Of Poker. Poichè Ron dichiarava di avere da poco imparato il gioco, Liv pensa bene di sottoporlo a un piccante quiz “tecnico” sul poker: “che mano preferisci, 69 o JK off?”…Se l’allusione relativa alla prima mano è abbastanza immediata, bisogna aprire una piccola (e vietata ai minori…) parentesi sulla seconda: Jack King Off in questo caso è sì una mano di poker, ma pronunciandolo velocemente di seguito viene fuori un termine che in inglese allude alla masturbazione maschile…

Il bello è che Ron – forse preoccupato di apparire un buon poker player – non ha colto affatto il gioco di parole, e ha dichiarato senza remore di preferire “jack king off”…

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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