Per essere vincenti al poker, nel lungo periodo, una delle qualità maggiormente richieste è quella di trovare il modo di estrarre valore al river ogni qual volta si possieda la mano migliore. Perchè sembra una ovvietà, ma non tutti riescono sempre a far pagare l’avversario come si dovrebbe.
A volte, però, vi sono situazioni non semplici, quando ci si trova nella via di mezzo di ritenere di avere la mano migliore, ma non se ne ha la certezza assoluta. E qui, ovviamente, diventa difficile capire se sia il caso di puntare per valore o fare check al river.
E questa mano, disputata al Commerce, è sintomatica di questa evenienza.
Un river difficile al Commerce
Siamo al Commerce Casino di Los Angeles, è il gennaio del 2022 e si sta disputando una partita di cash game a bui 5$/10$. Vedremo la mano dalla prospettiva di Bryan, giocatore seduto sul bottone con uno stack di 1.000$.
In questa mano, ci sono due limp (dei giocatori su UTG e su cutoff). Bryan da bottone alza 10 10 e rilancia a 50$. Entrambi gli avversari chiamano. Avversari che Bryan definisce “abbastanza aggressivi” e che si trovano invischiati in un elevato numero di mani, ed entrambi hanno più o meno lo stesso stack di Bryan .
Si va al flop in tre (pot 165$)
Q 4 6
Check degli avversari, Bryan decide di puntare 80$. UTG folda, cutoff chiama.
Si rimane in due, ed è la volta del turn (pot 325$)
K
Overcard non delle migliori, questa, per Bryan , che però a fronte del check avversario decide di puntare ancora, stavolta 140$. Il cutoff , però, chiama ancora.
River (pot 605$)
10
Carta davvero particolare, che consegna un bel set a Bryan. Però è un river che chiude anche numerosi eventuali progetti, di colore o di scala. Il cutoff fa check, con la parola torna che torna a Bryan che si chiede cosa fare.
Che fare, quindi? Fare check esponendosi al rischio di perdere valore contro una mano che pagherebbe (ma evitando un raise di una mano più forte) oppure puntare in cerca di un call da parte di una mano più debole?
Cosa fareste, a questo punto, nei panni di Bryan? Che mano può avere l’avversario?
La scelta di Bryan
Dopo una lunga riflessione, Bryan ha pensato di puntare per valore, convinto di trovare il call da parte di una mano più debole. Decide infatti di scommettere 480$: il problema è che il cutoff fa instant call e mostra 5 6
Alla luce di quanto accaduto, la puntata si è rivelata sbagliata. Ma lo sarebbe stata sempre? E’ sempre sbagliato puntare in questo spot? O a volte si rivela corretto al fine di acquisire valore con un punto come un set?