Esattamente una settimana fa vi avevamo dato conto della confermata intenzione da parte di Daniel Negreanu di vendere parte della sua action sui tornei schedulati per le World Series Of Poker del 2024, ormai in rampa di lancio in quel di Las Vegas.
il meccanismo dello staking lo abbiamo spiegato in maniera oculata in quello stesso articolo, ma nulla ci vieta di riportare per sommi capi come funziona la vendita di quote prima di uno o di un ciclo di eventi.
Il ciclico staking del canadese
Lo staking non è altro che una vendita di azione derivata dallo spending di un evento e/o di una serie di eventi, che può avvenire tra due conoscenti, oppure tra un venditore e un gruppo di acquirenti, che non per forza si conoscono.
Tale tipo di transazione avviene tra chi partecipa ad un torneo, lo stakato e i compratori, gli staker, che decidono di dargli fiducia.
Tale meccanismo, che se fossimo in campo giuridico chiameremo contratto, è quindi uno scambio tra una somma di denaro di una prestazione, laddove la prestazione è la possibilità di arrivare in fondo ad un torneo e, quindi, a premio.
Qualora lo stakato raggiunga l'obiettivo, la percentuale di acquisto equivarrà alla percentuale del dividendo riservata agli acquirenti.
Il mercato di Negreanu
Non siete certo ragazzini di primo pelo per capire che la formula che Negreanu utilizza per la vendita della propria action, non è messa in moto per via della poca o parziale possibilità di capacità economica, quanto per la necessità che va letta in chiave prettamente social, cioè di mantenere un contatto sempre molto fitto con i propri tifosi e i propri fans.
Per questo motivo Negreanu ha messo in vendita quote per un totale di $306.000, una cifra diversa rispetto a quanto comunicato all'inizio, proprio nella giornata di lunedì scorso sul sito PokerStake.com, su un totale di 1,8 milioni di Buy In.
Le quote potevano essere comprate anche per tagli molto minimi di pochi dollari e nessuno poteva andare oltre un determinato limite di acquisto e, come al solito, le vendite sono andate alla grande per il giocatore canadese.
Nel giro di pochi minuti una frenetica successione di richieste è giunta nel sito di riferimento e chi è arrivato in tempo è riuscito ad accaparrarsi almeno una, tanto agognata, quota di partecipazione.
Due settimane al via
Mancano dunque due settimane al via delle WSOP e il mercato di Negreanu si può considerare concluso, come avrebbero detto i migliori direttori sportivi delle squadre di calcio al termine della loro campagna acquisti.
Negreanu non vince un braccialetto da ormai 11 anni e non è un segreto per nessuno che la voglia di tornare a indossarne uno al polso, sia uno dei desideri più impellenti del giocatore nativo di Toronto.
L'apertura delle quote era prevista per le 15:30 di lunedì e, in meno di 10 minuti, Negreanu è rimasto sorpreso nel vedere che sono andate completamente esaurite.
Le quote del canadese potevano essere acquistate tramite un link specifico, compresi i tornei online giocati in WSOP.com. Eventuali quote di iscrizione non utilizzate saranno rimborsate alla fine delle WSOP.
Negreanu ha anche annunciato che un'altra parte delle sue azioni sarebbe stata disponibile il giorno successivo, ma come la prima parte, sono durate un respiro.
Foto Homepage Daniel Negreanu (Courtesy PokerNews & Katerina Lukina)