L’algida Rozvadov torna a profumare d’azzurro, dopo il day 2 del WSOPE Main Event. Un sontuoso Dario Sammartino moltiplica per 15 lo stack che aveva portato in dotazione a inizio giornata, chiudendo da chipleader assoluto! Gli fanno eco altri 7 azzurri, capitanati dal solito Mustapha Kanit, anch’egli in ottima posizione per un day 3 da protagonista.
In questo Articolo:
WSOPE Main Event: garantito superato
La giornata iniziava con 221 superstiti dai due day 1 precedenti, ma senza numeri definitivi fino alla pausa cena. Era quella, come stabilito dall’organizzazione, la deadline per effettuare la registrazione tardiva o utilizzare il singolo re-entry che ogni player aveva a disposizione. Così, con una finestra di iscrizione così ampia, si è riusciti a superare l’ostico obiettivo dei 5.000.000€ garantiti a montepremi.
Italiani out
Le cifre definitive dicono infatti 534 ingressi totali per 5.073.000€ raccolti. Ciò significa che, nel tempo consentito durante il day 2, ci sono state ben 193 iscrizioni supplementari, rispetto ai numeri di inizio giornata. ll poker italiano era rappresentato da 10 elementi, ma nel corso dei primi livelli perdiamo Francesco Delfoco, Marco Leonzio e Micky Blasi. Verso la fine del day 2 esce anche Claudio Di Giacomo.
Italiani in
Resiste invece Gianluca Speranza, runner up in questo torneo proprio lo scorso anno e con la legittima ambizione di ripetersi. Il campione abruzzese, che avevamo sentito qualche settimana fa in questa intervista esclusiva, riesce a schivare diverse situazioni difficili e si ripresenterà al day 3 da short, a 184.500. Peggio di lui il solo “oriundo” Michael Tabarelli, che ha solo 54mila fiches nella busta.
Salendo nel count troviamo gli ottimi Salvatore Camarda (310k) e Antonio Turrisi (375k), mentre i quartieri alti sono stavolta appannaggio di nomi piuttosto in vista. Ivan Gabrieli continua ad andar bene (419k) mentre Mustapha Kanit e Liwei Sun, che sono anche stati insieme nel divertente tavolo televisivo, chiudono in top 20 con stack sopra le 600mila unità. Sun sarà peraltro seduto a sinistra di Sammartino, nel day 3 di oggi.
A menare le danze sarà però Dario Sammartino. Il top player napoletano ha vissuto un day 2 pressoché perfetto, partito con 94mila fiches e concluso con uno stack da quasi un milione e mezzo. Questa moltiplicazione per oltre 15 volte lo stack di partenza vale a Dario la prima posizione nel chipcount. Sammartino è stato anche il primo giocatore a sfondare quota di 1 milione in chips. La svolta della sua giornata si è avuta in un colpo contro il russo Vladimir Geshkenbein.
Sammartino e la mano chiave
Dario apre da bottone con 6 10 e chiama la 3-bet del russo da big blind. Il flop è 6-10-2, Geshkenbein esce puntando, viene rilanciato da Dario che poi chiama il re-raise del rivale. I due le mettono tutte dentro sul turn 8, e la doppia coppia di Sammartino regge contro i KK del russo…
WSOPE Main Event, ancora 84 alla bolla!
A fine day 3 sono ancora 165 i giocatori rimasti, a conferma di un torneo splendido e molto lento. La strada verso i premi è ancora piuttosto lunga, visto che la bolla scoppierà con l’eliminazione dell’82° classificato. L’attenzione di tutti è però rivolta a quel braccialetto che attende il polso del vincitore e i 1.12 milioni di euro in palio, oltre al gioiello.
Chipcount ufficiali
La top 10 di giornata è la seguente:
- Dario Sammartino 1,480,000
- Marco Slacanac 1,128,500
- Jack Salter 1,051,000
- Rainer Kempe 818,000
- Joel Ettedgi 747,000
- Bulcsu Lukacs 729,000
- Michael Sklenicka 722,000
- Laszlo Bujtas 713,500
- Slobodan Ruzicic 704,000
- Stoyan Obreshkov 674,000
Questo è invece il chipcount italiano:
1°. Dario Sammartino 1,480,000
17°. Mustapha Kanit 626,000
20°. Liwei Sun 601,000
41°. Ivan Gabrieli 419,500
49°. Antonio Turrisi 375,000
72°. Salvatore Camarda 310,000
116°. Gianluca Speranza 184,500
163°. Michael Tabarelli 54,000