La lunga serie dei video delle nostre mani da incubo e/o da sogno, prosegue quest’oggi con una specialità che non trattiamo con la continuità che essa meriterebbe: le 4 carte, più precisamente Omaha 8 Or Better.
Il fascino del Hi/Lo
A chi non mastica Omaha Hi/Lo con una certa dimestichezza, possiamo tranquillamente dire che esso è un gioco del quale ci si appassiona facilmente nel momento in cui si prende padronanza delle sue regole.
La parte “bassa” di ogni mano è quella che permette a chi la scopre di innamorarsene per il resto della propria vita, oppure di lasciarla da parte subito, senza provare a capirne le dinamiche fino in fondo.
Le regole specifiche le trovate un po’ ovunque sul web, ma il consiglio è semplicemente quello di provare, poi deciderete.
In questa sede ci limiteremo a ricordarvi che esistono due modi per vincere il piatto in questa disciplina. Il primo è quello di avere la mano migliore come se steste giocando a Pot Limit Omaha (Parte Hi), mentre il secondo fa capo alla parte bassa del piatto (Parte Lo), alla quale concorrono tute quelle carte che hanno un valore inferiore al 9.
Per fare degli esempi concreti, se avete una mano così composta: 10 j a 3 , alla parte bassa del piatto concorreranno l'asso e il 3, ai quali dovrete abbinare tre carte del board, ovviamente diverse, e sperare che la vostra combinazione sia quella più bassa rispetto a quella del vostro avversario.
Quads over quads ad omaha hi/lo
Nella mano di oggi, incastonata all’interno di questo sfrenato video in cui avrete la possibilità di “ammirare” tutta una serie di mani in cui i “poker” la fanno da padrone, ciò che accade ha veramente dell’incredibile.
Wolff e Singer giocano un monster pot al $50.000 World Championship H.O.R.S.E. al termine del quale David Singer chiuderà al sesto posto per $337.440 e la mano viene ripresa quando si gioca proprio Omaha 8 or better.
Entrambi hanno una mano di valore ma, mentre quella di Wolff non potrà partecipare alla parte bassa del piatto, Singer gioca con ben tre carte, 2-5-6 che concorrono potenzialmente per il “lo”.
Seppur con una percentuale molto inferiore, lo stesso Singer ha ancora outs buoni per chiudere un “Lo” tra turn e river, ma ciò che scende al turn vanifica quella speranza, oltre che neutralizzare il suo poker di 6…
Trovate la mano al minuto 02:20.
Buon divertimento.
https://www.youtube.com/watch?v=9WAZqoOegRw