Natale si avvicina, e così anche il canonico pokerino natalizio! Un tempo la partita di Natale si giocava al poker tradizionale italiano, magari alternato da qualche mano di telesina, ma negli ultimi anni il Texas Hold'Em No-Limit ha appassionato tutto il mondo, Italia inclusa.
Quindi, oggi non sarebbe una sorpresa se vi ritrovaste con solo due carte in mano e il mazziere ne girasse cinque sul tavolo a faccia in su. Meglio essere preparati all'evenienza e farsi subito una base di strategia e tecnica per il poker Texas Hold'Em.
Ecco qualche consiglio destinato a chi conosce solo le basi del gioco, per aumentare le proprie chance di vittoria e il divertimento al tavolo!
Prima di iniziare,ci raccomandiamo di giocare sempre in modo responsabile con gli amici, non per soldi, ma solo per passare qualche ora spensierata in allegria!
Molti giocatori hanno difficoltà a passare, spesso annunciandolo con frasi come "Vediamo il flop", perché tutto può succedere quando scendono le prime carte comuni. Potremmo chiudere doppia coppia, o tris!
Purtroppo, il ragionamento è fallace, e rischia di farci perdere molte chips. Meglio essere molto attenti a selezionare le giuste mani di partenza.
Difficile spiegare come fare in poche parole, ma ecco qualche indicazione:
Le coppie alte sono sempre buone
Gli assi con figura sono molto spesso buoni, specialmente se suited
Gli assi suited medio-bassi sono buoni, ma facilmente dominati: evita di far ingrandire il piatto
Avere due figure in mano è bene, ma non far ingrandire il piatto
I suited connector possono spesso andare a vedere il flop
Più le carte sono distanti, e se non condividono il seme, più sono deboli
"Suited" significa carte dello stesso seme, "connector" significa vicine tra loro (8 e 9; J e Q...)
Un altro dettaglio importantissimo a questo proposito è il secondo punto:
La forza della posizione
Il mantra è: "Il poker è un gioco di posizione". Cosa significa? Che parlare dopo il nostro avversario o i nostri avversari è un vantaggio molto più alto di quello che immagini.
Giocare per ultimi permette di avere più informazioni sulla mano avversaria e più controllo sulla direzione che deve prendere la mano. Ci permette di approfittare di forze e debolezze degli altri, e molto altro.
Per questo le posizioni migliori sono il bottone e quelle subito alla sua destra, i man mano ci si avvicina ai bui la forza della nostra posizione scende drasticamente.
Se si è in posizione e nessuno ha manifestato troppa forza, si possono rilanciare mani anche mediocri: per esempio un K 8 diventa una buona mano dal bottone, o anche un 108 . Parte della loro forza sta anche nel fatto che si mira a giocare contro altre mani deboli, quindi se qualcuno oppone resistenza puoi foldare senza remore.
Viceversa, se sei il primo a parlare al preflop dovresti stare attento e selezionare poche mani buone da giocare, per compensare questo svantaggio posizionale.
Scegli con cura le size
Nel Texas Hold'Em No Limit si può puntare quanto si vuole: che siano dieci centesimi su un piatto da €20, o €100 su un piatto da €1.
Poterlo fare, però, non implica che sia giusto farlo. Puntare troppo poco attira troppi call e minimizza le cifre che si possono vincere, puntare troppo fa passare troppo spesso gli avversari e diventa costoso quando hanno una mano migliore della nostra.
Indicativamente, le puntate buone vanno da metà del piatto al 100% del piatto, anche se sono tutt'altro che rare puntate più alte o più basse.
Se punti per valore, scegli la size massima che il tuo avversario può davvero pagare,
Se punti in bluff, scegli la size minima a cui il tuo avversario folderà
Il pokerino a Natale (foto Shutterstock)
Guida al bluff durante il pokerino di Natale
Il bluff sta al poker come l'acqua sta alla vita: è fondamentale. Una parte integrante del gioco, e se vogliamo anche la più emozionante e divertente.
Però il bluff è anche un'arte, non è semplicemente "puntare, puntare, puntare". Il bluff deve raccontare una storia credibile, rappresentare una mano che l'avversario possa temere, altrimenti rischia di non funzionare.
Non decidere a priori che blufferai una certa mano: cerca la situazione migliore per farlo.
I due consigli di base che possiamo darti sono:
Mettiti nei panni del tuo avversario: che mani potrebbe avere? Quante di queste potrebbero passare? Quanto dovresti puntare per farlo foldare?
Gioca i tuoi bluff come le tue mani migliori: come giocheresti una coppia d'assi, un tris, una scala? A seconda del board puoi trovare più o meno mani molto forti, gioca come se avessi quelle (più sono, meglio è!)
Poker a Natale: identifica gli stili di gioco degli avversari
Ognuno gioca a Texas Hold'Em alla sua maniera, ma ci sono delle macro-categorie con i loro punti deboli e di forza.
Ci sono quattro categorie principali di giocatore, formate dall'incrocio di due assi:
Loose - Tight: il "loose" è chi entra in gioco con molte mani, il "tight" è chi è più chiuso e seleziona poche mani
Passive - Aggressive: i giocatori passivi tendono a chiamare e checkare, quelli aggressivi a puntare e rilanciare
Più un giocatore è loose, più sarà improbabile che possa chiudere punti forti (ma attenzione ai board bassi), più è tight, più dovremo fare attenzione quando resterà in gioco (ma possiamo vincere molto chiudendo un punto forte).
Contro i giocatori aggressivi possiamo adottare la tecnica dello slowplay per invogliarli a puntare quando abbiamo una mano solida, contro i giocatori passivi possiamo regalarci molte carte gratis e mettere soldi nel piatto quando abbiamo un buon punto.
Sta a te analizzare i tuoi avversari e capire quanto si trovino agli estremi di questi assi, e come giocare nel modo migliore contro di loro, prendendo più informazioni possibili.
Con questo si conclude la nostra piccolissima guida per principianti: pronto a scendere in campo? Buon Natale e buon divertimento!
Luke "__FullFlush1__" Schwartz e David "Viffer" Peat, si ritrovarono in un grosso colpo dove entrambi dovevano prendere una decisione importante al river. Quale size avreste utilizzato voi?
Un articolo basico per comprendere quali strategie ottimali intraprendere per giocare un Final Table se siete alle primissime armi. Offre Dominik Nitsche