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Russell Crowe

Russell Crowe sta girando un film sulla finanza e sul Poker High Stakes

Un attore regista come Russell Crowe, fa sempre parlare tanto di sé, quando si tratta di proporre un prodotto innovativo e quando nel titolo di un’opera di un personaggio di questo tipo, compare una parola come “poker”, il nostro ambiente drizza le antenne per ciò che potrebbe accadere dal momento in cui circola la notizia. Figuriamoci quando quel determinato prodotto esce in distribuzione.

“Poker face”

Il nuovo film che Russell Crowe sta girando in questo periodo, si chiama proprio “Poker face” e, se da una parte il titolo stesso parrebbe essere piuttosto accattivante per un mercato globale sempre a caccia di nuovi spunti per un film di successo, dall’altro esso è una garanzia alla luce dei nomi che gravitano attorno all’opera.

Il film in questione si sta girando proprio in questo periodo in Australia, in particolare a Sidney e gli studi di Fox negli Stati Uniti.

Girato con tutta una serie di accorgimenti piuttosto rigidi in relazione alle restrizioni COVID, il film fa capo al giro del Poker High Stakes e della finanza internazionale.

Crowe veste i panni di un multimiliardario magnate della finanza che viene coinvolto in un pericolo giro di partite di poker.

Come scrive Variety.com, il cast include attori di grido come Liam Hemsworth, Elsa Pataky e il frontman dei Wu-Tang Clan RZA, un amico di lunga data di Crowe.

Russell Crowe: magnate della finanza e Poker High stakes

Sebbene i ruoli di Hemsworth e RZA non siano ancora stati presentati alla stampa internazionale, quello di Elsa Pataky dovrebbe fare capo a un0’affascinante croupier.

La location principale, Sidney, è stata espressamente richiesta da Russell Crowe, anche in contrasto rispetto alla produzione, Arclight Films, che chiedeva come centro nevralgico, la città di Miami.

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Russell Crowe e l’Australia

Il problema principale della questione, rimangono le restrizioni COVID australiane, ancora molto più dure rispetto a quelle che si possono trovare in questo momento negli Stati Uniti e questo potrebbe provocare più di un disagio da qui ad agosto, quando tali restrizioni potrebbero subire una diminuzione.

Il tutto in un momento in cui i volti più conosciuti del cinema australiano, Nicole Kidman e Natalie Portman, spingono per tenere una città come Sidney una specie di fulcro dell’arte cinematografica moderna.

La Kidman ha recentemente terminato un episodio della serie antologica di Apple TV Plus “Roar” con i co-protagonisti Judy Davis e Simon Baker. Allo stesso tempo, Portman è a Sydney da settembre 2020, per aver girato “Thor: Love and Thunder” e ora “Days of Abandonment” della HBO.

Apprezziamo molto l’opportunità di girare in sicurezza in Australia insieme alle persone di talento che vivono e lavorano nel paese“, hanno affermato i produttori esecutivi Maggie Betts, Celine Rattray, Sophie Mas e Len Amato, come scrive Variety.com.

C’è tanta curiosità nell’ambiente pokeristico per la nuova opera di Russell Crowe, appena avremo qualche dato ( e data ), più certi, ve ne daremo conto.

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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