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Alessio Di Cesare analizza il super call di Viktor Blom: “Decisivo il turn e l’abitudine a giocare per tanti soldi”

Diciamocelo chiaramente: quella mano di Viktor Blom contro Pavel Plesuv, che ha chiuso in maniera così spettacolare il Millions di Rozvadov (torneo disputato a febbraio), ce l’abbiamo tutti ancora davanti agli occhi. L’azione ha colpito davvero tutti, dai principianti agli esperti professionisti. In fondo, il bello di “Isildur1” è proprio quello: riesce a piacere a tutti.

Così ci siamo trovati a fare due chiacchiere con Alessio Di Cesare, coach di Pokermagia e giocatore con una grande esperienza di tornei online e live. Anche il romano non si è fatto mancare un elogio al campione svedese, su una mano che Di Cesare ha inoltre deciso di analizzare per noi.

Blom vs Plesuv: la mano

I bui sono 7.000.000/14.000.000. Prima della mano Blom ha 522 milioni, Plesuv 470 milioni.

Preflop: Blom apre a 35.000.000 con k 6 , Plesuv difende con q 7

Flop: k 9 q (pot 70 milioni) , check di Plesuv, bet 45.000.000, call.

Turn: a (pot 160 milioni), ancora check-call di Plesuv alla bet 105.000.000 di Blom.

River: 5 (pot 370 milioni), allin da 299.000.000 di Plesuv, tank-call di Blom.

Blom vs Plesuv: l’analisi di Alessio Di Cesare

Sul preflop ovviamente non credo ci sia molto da dire. Anche il flop offre pochi spunti, anche perchè avendo Blom trovato top pair e Plesuv second pair, c-bet e check-call sono standard. La vera street interessante è il turn, quando casca l’ a che apre un doppio flush draw.

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La chiave è il turn

L’elemento molto bello qui è la size scelta da Isildur1: 105.000 su 160.000 di piatto, vale a dire due terzi di pot. Secondo me qui betta così grosso sia per estrarre valore dalle coppie, dalle coppie con flush draw o magari da qualche combo-draw di flush draw + gutshot. Inoltre una bet così corposa è effettuata per protection, ma anche perché ha l’effetto di farsi checkare molto spesso il river.

Alessio Di Cesare

Lo shove che non ti aspetti

Invece qui succede una cosa inaspettata, perchè oppo sceglie di openshovare. Lo scopo di questo shove credo sia far foldare i K e qualche A trovato sul turn. Per esempio, io su quel river posso dire serenamente che avrei foldato.

Certo Blom è un grandissimo e qui mostra tutta la sua classe perché si tratta di un call davvero difficile. Ho detto e confermo che personalmente avrei foldato ma non perché ritenga questa decisione scontata, anzi. La verità è che molto dipende dalla loro history, Isildur avrà sfruttato la sua lunga riflessione per osservare bene l’avversario ed effettuato la scelta in base anche a qualche info extra che solo lui può conoscere. Non a caso stiamo parlando di uno dei talenti più puri nel No Limit Hold’em e non solo, che qui ha scelto di vincere “alla sua maniera”.

L’attitudine “high stakes”

Infine sottolineerei un altro aspetto importante, che è la facilità e l’attitudine a giocarsi certe cifre. Non saranno stati davvero 400k per via del deal, ma lui è sicuramente un raro esempio di giocatore per niente influenzato dalle cifre in gioco, nelle sue scelte in game.

Il video replay

Dopo l’analisi di Alessio Di Cesare, anche se lo avrete già guardato svariate volte, vi riproponiamo il video del call in questione. La bellezza, anche nel poker, non stanca mai…

https://www.youtube.com/watch?v=UdjRK_i_IrA

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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