Nella quarta parte del post dell’utente A.Ertbjerg di TwoPlusTwo, sul come exploitare i fish nel cash game di No Limit Hold’em, concludiamo il discorso sugli avversari loose-passive.
"Quanto vi ho detto rappresenta parte delle cose da sapere per exploitare un loose-passive. Contro questi tipi di giocatori non ci sono troppe cose cui prestare attenzione. Comunque, se vi capita di osservare un rappresentante di questa categoria diventare improvvisamente aggressivo, allora avete bisogno di riflettere un attimo.
Se rilancia la vostra bet in un qualsiasi punto della mano, nella maggior parte dei casi sarà meglio che vi facciate da parte. Questo è tutto. E’ l’unica cosa da fare contro di loro. Non essere in grado di foldare una top pair con good kicker è un grosso leak. Ricapitolando:
- Valuebet, valuebet, valuebet
- Aprite il vostro range
- Se aggrediscono, considerate seriamente di foldare qualsiasi mani che non sia il nuts
L’avversario loose
L’oppo loose ha in pratica soltanto questa caratteristica. Gioca molte mani ma presenta statistiche decenti. Potrebbe avere qualcosa come 37/22 pre-flop e poco può essere detto sulle sue tendenze post-flop, dato che queste possono variare parecchio da giocare a giocatore.
Che un avversario del genere debba essere considerato o meno un fish, o che debba trovare posto in questa guida, è certamente discutibile, nel senso che sicuramente non è troppo da temere ma se ha buone skill post-flop allora può anche risultare vincente. Il nostro vantaggio contro tali opponent è costituito semplicemente da una migliore selezione delle mani di partenza. Una volta entrati nel piatto, di solito avremo la best hand.
Vi consiglio quindi di non deviare da questo approccio altrimenti verrebbe meno il vantaggio. Giocate un poker solido e vincerete loro del denaro sul lungo periodo. Se vi capita uno non bravo post-flop, potete cominciare a puntarlo come obiettivo aprendo il vostro range come per i loose-passive. Ricordatevi, dunque, che la cosa più importante sarà comprendere come avversari del genere agiscono post-flop. Indicazioni più specifiche su come adattarsi a tali tendenze vanno comunque oltre lo scopo di questo mio intervento, anche perché è un argomento piuttosto complesso che merita certamente di essere discusso a parte." (continua)