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Doug Polk

Doug Polk perde dopo un anno la prop bet del peso contro Perkins [Video]

Ve ne avevamo parlato all’atto della stretta di mano virtuale intercorsa tra Doug Polk e Bill Perkins, esattamente un anno fa, quando, i due si misero d’accordo per mettere sul tappeto una prop bet che fece il giro del mondo social tra i followers del californiano, che annunciava a tutti l’intenzione di perdere il 50% della sua massa grassa in eccesso.

Le modalità principali della prop bet

In quella occasione, alla luce di una scansione DEXA effettuata all’epoca da Doug Polk, era stata messa in risalto dallo stesso ex giocatore statunitense, una percentuale di grasso in eccesso pari al 27,7% del suo peso corporeo.

Manifestata l’intenzione di perdere il 50% di questo dato, non passò molto tempo prima che Bill Perkins si fece avanti e propose la prop bet al suo amico di lunga data, col quale si è spesso scontrato sia al tavolo da poker, che in occasioni propizie come quella di accendere questo tipo di scommesse.

I due si erano dati appuntamento di lì ad un anno, per cui esattamente al 10 di febbraio, la nuova scansione avrebbe dovuto avere un risultato pari o inferiore al 13,85%.

Più di un osservatore e appassionato alla disciplina delle prop bet, disse che i $200.000 messi sul piatto, sarebbero stati facile preda di Polk, di solito vincente quando c’è da mettere in campo le skill per portare a casa i soldini.

Ma così non è stato.

Giovedì la comunicazione di Doug Polk

Nella serata di giovedì 16 febbraio, Polk ha comunicato alla sua comunità di non essere riuscito a scendere sotto quella percentuale.

Non vi erano regimi alimentari o diete particolari da seguire, o da evitare, le clausole della scommessa erano chiare fin dall’inizio, per cui massima libertà da parte di Polk di perdere il peso in qualsiasi modo egli reputasse corretto, pur di raggiungere il risultato.

Alla fine della sfida, Polk ha fermato i dati ad un non sufficiente 15,1% di grasso corporeo, per cui a solo l’1,3% dalla vittoria.

Il tutto gli è costato $ 200.000 da corrispondere a Perkins, ben lieto di incassare gli ennesimi proventi da una scommessa vinta.

L’intervista di Pokernews a Doug Polk

Interpellato da Pokernews, Polk ha parlato del doppio obiettivo che si pose l’anno scorso: vincere la scommessa, ma anche migliorare la propria salute psico fisica, obiettivo, quest’ultimo, pienamente raggiunto, secondo le sue stesse parole.

Nei primi cinque mesi, stavo pianificando principalmente di provare a costruire un po’ di muscoli, ma non ero molto concentrato sulla perdita di peso“, ha detto Polk.

Durante l’anno Polk avrebbe assunto un gran numero di personal trainer, nutrizionisti e dietologi, ma nella prima parte dell’anno, diciamo fino a maggio, le cose non sono andate granché bene.

Sono arrivato al punto in cui ho deciso che dovevo prendere in mano la situazione. Così ho licenziato tutti e ho fatto da solo“, ha detto Polk. “Da agosto, i miei progressi sono stati davvero buoni. Ho cominciato a perdere chili costantemente ogni mese”.

Perdita di peso vs perdita di massa grassa

Il consiglio di Perkins, avversario, ma amico sincero di Polk, fu quello di avviare una routine di allenamento e dieta che consisteva nel sollevare pesi 5-6 volte a settimana al mattino presto, un po’ di cardio e sei piccoli pasti al giorno per un totale di circa 1.800 calorie. Una volta ogni quattro giorni lo aumentava fino a 2.300 calorie.

Il problema era che, nonostante Polk fosse riuscito a perdere una buona percentuale del suo mero peso oggettivo, la scommessa non verteva sulla lancetta della bilancia, ma sulla perdita della massa grassa, che non sempre coincide con un peso inferiore.

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Mangiare una colazione che includeva solo un paio di albumi e alcuni lamponi, e poi pasti altrettanto limitati pieni di riso, frutta e pollo alla griglia per tutto il giorno, ha messo a dura prova la stella del poker heads-up.

Il problema numero uno che ho avuto è che non riuscivo a dormire quando attraversavo periodi di grande deficit calorico“, ha affermato Polk.

Concludendo

Tre settimane fa, Polk è andato a fare una scansione DEXA, che misura la composizione fisica come il grasso corporeo e la massa muscolare. I risultati hanno mostrato che in quel momento era al 17,2% di grasso corporeo, in calo di circa il 39% rispetto all’inizio della sfida.

Ma aveva ancora del lavoro significativo da fare per arrivare esattamente al 13,85% di grasso corporeo per vincere la scommessa.

Polk avrebbe dovuto affrontare alcuni ostacoli importantissimi nelle ultime fasi della sfida, in particolare diventare padre per la prima volta.

La moglie del proprietario della poker room del Texas, Kaitlin, ha dato alla luce Otis Douglas Polk il 27 gennaio, a circa due settimane dalla fine della prop bet. Alla fine, in quelle due settimane, ha lottato per andare in palestra e mangiare correttamente durante un’enorme tempesta di freddo che ha colpito Austin la scorsa settimana. Niente di incoraggiante, insomma.

Se potesse rifare tutto da capo, Polk “cambierebbe la sua strategia iniziale“. Ma non pensa che sia probabile che tornerà alla sua vecchia dieta e alle sue abitudini di fitness “perché ora ho i fondamenti a posto”.

Sebbene abbia appreso che il gioco d’azzardo contro un laureato dell’Università dell’Iowa come Perkins non è in genere una proposta vincente, non lo considera un completo fallimento.

Sono nella migliore forma della mia vita“, ha finito Polk.

Potrebbe essere vero, ma è anche $ 200.000 meno ricco. Giovedì Polk ha pubblicato un video su YouTube spiegando ulteriormente le sfide che ha dovuto affrontare lo scorso anno.

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"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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