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Doug Polk e Daniel Negreanu

Doug Polk mette fine alla streak di Negreanu: le migliori mani della settimana

Dopo aver visto il proprio enorme vantaggio praticamente dimezzato, con Daniel Negreanu capace di portarsi a -$484.000, Doug Polk ha rialzato la testa e nelle ultime due sessioni della sfida di cash game high stakes ha riguadagnato oltre $145.000.

Poteva essere la settimana della definitiva remuntada del Kid Poker, che ad un certo punto sembrava inarrestabile. Ma nel poker le cose possono cambiare da un momento all’altro, lo sappiamo, a maggior ragione in un testa a testa.

 

 

Negreanu stacka due volte

E dire che la settimana scorsa si era aperta nel migliore dei modi per Daniel Negreanu, capace di chiudere la quinta sessione di fila in attivo e di dimezzare il deficit.

Pronti-via e Doug Polk chiama la four-bet pre-flop dell’avversario con K Q , senza ovviamente sapere che dall’altra parte c’è A A . Su flop J 7 3 , lo stesso Polk va in c-bet per un terzo del piatto e viene chiamato.

Sul K del turn, l’americano fa check e poi snap-call all’all-in di Negreanu, trovando la brutta sorpresa e un river, un 2 , che concede al canadese un piatto ad $85.000.

Poco dopo, Daniel si è preso un altro stack con J J contro 8 8 di Doug Polk, in un piatto terminato con un all-in/call al river su board K 6 5 K 7 .

Il ritorno prepotente di Doug Polk

La 27° sessione della battaglia heads-up da $200/$400 è cominciata esattamente come la precedente, ma a parti invertite. Stavolta è stato Doug Polk a ritrovarsi con A A contro Q Q del suo avversario, dando vita ad una guerra di rilanci pre-flop conclusasi con l’ovvio shove dell’uno (Daniel) e call dell’altro (Doug).

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L’americano ha vinto così un pot da $92.000, che poi ha restituito con gli interessi quando con K J ha perso dalla pocket pair di donne (ancora loro) del Kid Poker, anche per “colpa” di un J al flop che aveva illuso Doug di essere buono.

Alla fine, però, Polk è riuscito a vincere molti piatti di piccola e media entità, chiudendo la sessione a +$119.609.

Il back-to-back

Nell’ultima sessione di settimana scorsa, Doug Polk si è portato a +$629.882,37 dopo oltre 16.500 mani, chiudendo ancora una volta in attivo di poco più di $26.000.

Due le mani particolarmente interessanti. Nella prima, l’americano è stato fortunato perché il suo A 10 partiva nettamente in svantaggio contro il A Q del canadese, ma un flop 10 6 K ha ribaltato la situazione, rimasta immutata dopo il 2 del turn e il K del river. In quinta strada, Negreanu ha provato il bluff, ma Polk ha chiamato incassando $82.000.

‘Dnegs’ si era rifatto con gli interessi, incamerando un pot da $95.000, andando all-in al river con 4 4 su board K 4 9 K 5 : qui Polk ci ha pensato parecchio con K 7 , evidentemente annusando qualcosa, ma alla fine ha chiamato con un trips inutile contro il full house altrui.

La sessione è proseguita senza però che Daniel riuscisse a trovare il bandolo della matassa, tra bluff finiti male e mani legittime ma di livello inferiore rispetto a quelle di Polk.

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