[imagebanner gruppo="pokerstars"]Gli Spin & Go sono un gioco che ha sicuramente rivoluzionato il mondo del poker, nel bene e nel male. Se da un lato è infatti innegabile che questa formula abbia portato una fondamentale nuova linfa vitale a un ambiente decisamente assopito, dall'altro non si può negare che abbia monopolizzato il traffico del poker online, facendo quasi morire alcune tipologie di poker.
Fino ad oggi, questa era soprattutto una sensazione, visto che bastava aprire la lobby di Pokerstars per vedere decine di Spin & Go partire ogni minuto mentre i tavoli di cash game rimanevano desolatamente abbandonati; adesso è anche arrivata la conferma dei numeri: rispetto a un anno fa il cash game online ha avuto un calo netto e il responsabile sarebbe proprio questo nuovo format.
A fornire queste indicazioni è il sito PokerScout.com, che all'inizio di questo mese ha pubblicato i dati della raccolta del poker online a livello globale. Per la 12° settimana consecutiva è stata fatta segnare una decrescita (-1%), ma quello che risalta subito è appunto il calo drammatico del cash game online, che ha perso un pesante 14% rispetto a un anno fa. Questa è la perdita più grande dai tempi del Black Friday, e secondo PokerScout la "colpa" sarebbe soprattutto degli Spin & Go e più in generale dei cosiddetti "lottery Sit & Go".
Per spiegare questa correlazione, PokerScout analizza la situazione del poker online in Spagna. Nel paese iberico c'è stato un calo del 10% per quanto riguarda i giocatori di cash game, con un 12% di perdite lorde. Tuttavia il quadro generale non è così drammatico, perché come riporta il DGOJ (Dirección General de Ordenación del Juego) c'è stato un aumento del 15% per quanto riguarda i giocatori di tornei (quindi anche quelli di Spin & Go. ) e un 20% in più di ricavi lordi.
Questi dati fanno pensare che molti giocatori abbiano deciso di migrare dal cash game in direzione Spin & Go, un format spesso criticato eppure estremamente popolare, tanto tra gli amatori quanto tra i professionisti. Il motivo non è solo legato al maggiore traffico o alla diversa struttura ma anche alla rake troppo alta nel cash game online, che secondo PokerScout ha fatto passare la voglia di giocare a molti utenti.
Si tratta di numeri ben precisi, quindi, che mostrano un trend già visibile da diverso tempo: gli Spin & Go stanno conquistando il mondo del poker online. L'immediatezza e il fattore lotteria rendono questo format uno dei più amati di sempre, soprattutto tra i giocatori amatoriali. Il cash game online, invece, rappresenta l'esatto opposto: si gioca deep e ci sono decine di fattori da considerare tra numeri, dati e strategia ottimale. Inevitabile che con queste premesse ci si sarebbe ritrovati con tavoli di cash game semi-deserti nei quali i soliti regular si scontrano tra di loro per dare la caccia a quel mezzo bb/100 in più che fa la differenza alla fine dell'anno.

Il cash game sembrava quindi già destinato a un lento e inesorabile declino, soprattutto in quei contesti di "ghettizzazione" come il .it o il .es, dove il ricambio di giocatori non è minimamente paragonabile a quello delle piattaforme .com. Molti grinder professionisti si sono scagliati contro gli Spin & Go negli ultimi mesi, attribuendogli la "colpa" per il drastico calo delle altre varianti di poker, ma guardiamo in faccia la realtà: di colpe non ce ne sono, come in qualsiasi altro contesto è l'utenza a decidere dove spostarsi. Pertanto un buon professionista non può che accettare questa verità e capire che se al giorno d'oggi piace un format veloce e ad altissima varianza, gli toccherà mettersi a studiare per adattarsi al meglio in quel nuovo contesto. Come abbiamo visto, i numeri sono inequivocabili tanto sul successo di alcune modalità quanto sul fallimento di altre.