Craig Williams, ex collaboratore di Rishi Sunak, è accusato insieme ad altre 14 membri (attuali ed ex) dello staff o candidati del Partito Conservatore di reati legati alle scommesse elettorali dalla Commissione sul gioco d'azzardo del Regno Unito (Gambling Commission) .
L'accusa mossa è quella di reati legati alle scommesse elettorali. I 15, tra i quali ci sarebbero anche un attuale membro del Welsh Senedd ed un ex agente di polizia, sono stati accusati di frode in relazione a scommesse piazzate sulla data delle elezioni generali del 2024. I protagonisti della vicenda avrebbero piazzato scommesse sulla data delle elezioni prima che queste venissero annunciate, attraverso la conoscenza di informazioni riservate.
In questo Articolo:
- 1 Scommesse elettorali, le indagini della Gambling Commission sull'ex collaboratore di Sunak
- 2 Scommesse elettorali: gli altri accusati oltre all'ex collaboratore di Sunak
- 3 Partito Conservatore sotto accusa: la difesa di Badenoch e l'attacco di Reeves
- 4 L'indagine della polizia metropolitana
- 5 Chi sono le 15 persone accusate?
Scommesse elettorali, le indagini della Gambling Commission sull'ex collaboratore di Sunak
La Gambling Commission ha affermato che la sua indagine, iniziata a giugno dello scorso anno, si è concentrata su "individui sospettati di aver utilizzato informazioni riservate, in particolare la conoscenza anticipata della data proposta per le elezioni, per ottenere un vantaggio ingiusto nei mercati delle scommesse".
L'indagine è stata aperta dopo che l'ex parlamentare del Montgomeryshire, Craig Williams, ex segretario privato del signor Sunak, ha ammesso di aver scommesso 100 sterline il 19 maggio 2024 sul fatto che le elezioni si sarebbero tenute a luglio.
L'ex primo ministro del Regno Unito, Sunak diede l'annuncio che le elezioni generali si sarebbero tenute il 4 luglio appena tre giorni dopo che Williams, anche lui candidato alle elezioni, aveva piazzato la scommessa.
La candidatura di Williams è stata naturalmente esclusa, dato che lo stesso ha ammesso lo scorso giugno di aver intralciato le elezioni, affermando di aver commesso un grave errore di giudizio, ma non un reato.
Scommesse elettorali: gli altri accusati oltre all'ex collaboratore di Sunak
La pensa diversamente la Gambling Commission che oltre a lui ha accusato Russell George, attuale membro conservatore del Welsh Senedd, tornato al banco dei giudici in ottobre dopo essersi dimesso dal suo ruolo di portavoce per il Galles centrale a giugno.
Proprio nell'appena trascorso fine settimana, i conservatori gallesi lo hanno riconfermato come candidato alle elezioni del Senedd per l'anno prossimo, ma ora è arrivata la sospensione in attesa dell'esito del processo giudiziario.
Un altro accusato per la vicenda delle scommesse elettorali è l'ex agente di polizia Jeremy Hunt. Presente anche Tony Lee, ex direttore della campagna dei conservatori, e sua moglie, Laura Saunders, ex candidata alle elezioni del partito conservatore, ma anche Nick Mason, ex responsabile dei dati dei conservatori.
Piccola specifica per il candidato laburista Kevin Craig, che è stato coinvolto nell'inchiesta e accudato di aver scommesso sulla perdita della sua candidatura al parlamento, ma a dicembre è stato scagionato da ogni accusa. I 15 imputati compariranno davanti al tribunale di Westminster il prossimo 13 giugno.
Tutti gli altri accusati sono, o erano, anche loro membri dello staff o candidati del Partito Conservatore. Il partito ha dichiarato che coloro che ancora lavorano per loro sono stati sospesi.
Un portavoce del Partito Conservatore ha dichiarato: "Il Partito Conservatore ritiene che chi lavora in politica debba agire con integrità. Gli attuali membri dello staff accusati vengono sospesi con effetto immediato. Questi incidenti sono avvenuti a maggio dello scorso anno. Il nostro partito ha ora una nuova leadership. Stiamo collaborando pienamente con la Commissione per il Gioco d'Azzardo per garantire che le indagini possano concludersi in modo rapido e trasparente".
Partito Conservatore sotto accusa: la difesa di Badenoch e l'attacco di Reeves
A chiarire in modo inequivocabile che chiunque venga ritenuto colpevole di aver utilizzato informazioni riservate per imbrogliare il sistema e cercare di arricchirsi con le scommesse non ha posto nel Partito Conservatore, senza se e senza ma, ci ha pensato Kemi Badenoch.
Queste alcune sue dichiarazioni: "Il partito laburista sta voltando pagina dopo 14 anni di caos e scandali conservatori. Stiamo trasformando il nostro Paese attraverso il nostro Piano per il Cambiamento. Solo il partito laburista può essere considerato affidabile per garantire la sicurezza dei lavoratori e il rinnovamento di cui la Gran Bretagna ha bisogno."
Ellie Reeves, presidente del Partito Laburista, ha invece affermato in seguito alle vicende che "Si tratta di uno sviluppo molto serio. Il popolo britannico si aspetta che chiunque venga riconosciuto colpevole di illecito affronti tutta la forza della legge".
L'indagine della polizia metropolitana
Dopo che la Gambling Commission ha avviato le sue indagini lo scorso giugno, la Polizia Metropolitana ha aperto un'inchiesta per accertare se qualcuno avesse commesso una condotta scorretta nell'esercizio di una carica pubblica.
Nell'agosto 2024, la Met ha dichiarato che non avrebbe incriminato nessuno. Diversi politici e agenti di polizia rimasero sotto inchiesta da parte della Gambling Commission, per verificare se avessero violato le leggi penali su gioco d'azzardo.
Eccone una comparazione dei bonus di benvenuto:
Chi sono le 15 persone accusate?
- Simon Chatfield, 51 anni, da Farnham (ex direttore marketing del Partito Conservatore)
- Russell George, 50 anni, da Newtown, Galles (membro sospeso del Senedd conservatore gallese per il Montgomeryshire)
- Amy Hind, 34 anni, da Loughton, Essex
- Anthony Hind, 36 anni, da Loughton, Essex (ex vicedirettore digitale del Partito Conservatore)
- Jeremy Hunt, 55 anni, da Horley (ex agente di polizia, non ex cancelliere)
- Thomas James, 38 anni, da Brecon, Galles (direttore dei Conservatori gallesi)
- Charlotte Lang, 36 anni, da Brixton (ex candidata conservatrice Aberavon 2019, attuale partner presso Hanbury Strategy Consultants)
- Anthony Lee, 47 anni, Bristol (noto come Tony, ex direttore della campagna elettorale del Partito Conservatore)
- Iain Makepeace, 47 anni, da Newcastle Upon Tyne (ex responsabile creativo, design e stampa)
- Nick Mason, 51 anni, da Gillingham (ex responsabile dei dati del Partito Conservatore)
- Paul Place, 53 anni, da Hammersmith, Londra (amministratore fiduciario della Conservative and Unionist Agents' Benevolent Association)
- Laura Saunders, 37 anni, da Bristol (moglie di Tony Lee e candidata conservatrice alle elezioni del 2024 per Bristol North West, poi abbandonata)
- James Ward, 40 anni, da Londra est
- Craig Williams, 39 anni, da Llanfair Caereinion, Welshpool (ex parlamentare del Montgomeryshire e assistente di Sunak)
- Jacob Willmer, 39 anni, da Richmond, Londra (socio del gruppo consultivo governativo Consulum ed ex consigliere speciale di Greg Clarke).