La nascita della Superlega ha creato un vero terremoto nel mondo del calcio ma non solo: di riflesso anche il mercato delle scommesse ha dovuto prendere le necessarie misure per non commettere errori fatali che potrebbero compromettere la gestione del rischio.
In questo Articolo:
- 1 Aggiornamento 24.00: le inglesi si ritirano, fine della Super Lega
- 2 Bloomberg: l'UEFA tratta un finanziamento da €6 miliardi per la Champions
- 3 Superlega: guerra finanziaria tra club e UEFA
- 4 I bookmakers sospendono tutti i mercati antepost
- 5 Scommesse in Italia: ecco cosa sta succedendo dopo l'annuncio della Superlega
- 6 Mercati exchange: PSG diventa favorita, quota in picchiata
- 7 Tribunale di Madrid: illegittime sanzioni sommarie da parte della UEFA
Aggiornamento 24.00: le inglesi si ritirano, fine della Super Lega
Ore 24.00. Le sei squadre inglesi si ritirano, è la fine della Super Lega.
Ore 23.30. Riunione straordinaria tra i 12 club fondatrici. Il Manchester City ufficialmente esce dalla Super Lega. Il Chelsea è indeciso. Gli altri club - per il momento - rimangono. Ma la situazione è in piena evoluzione.
Al netto della demagogia stucchevole da due soldi che leggiamo (e percepiamo) in queste ore sui giornali, tv e siti internet, nei prossimi giorni si potrebbero registrare eventi inattesi e provvedimenti storici.
Bloomberg: l'UEFA tratta un finanziamento da €6 miliardi per la Champions
E' una guerra di business e di potere tra il monopolio UEFA ed i top club europei. Da una parte i burocrati di Nyon (che non sono mai stati dei santi come qualcuno vorrebbe far credere), dall'altra i 12 squali della Super League.
Quello che media e tifosi non capiscono è che è una guerra di business e finanziaria. Nessuno è vergine in quel mondo.
Notizia di pochi minuti fa: secondo l'autorevolissimo Bloomberg, la UEFA sta discutendo con Centricus Asset Management per un finanziamento da 6 miliardi di euro (7,2 miliardi di dollari) per rivedere la sua Champions League e rompere le uova nel paniere a Florentino Perez, Agnelli e company.
Secondo il giornale finanziario, la trattativa va avanti da mesi (quindi la Super lega è forse un effetto da parte dei club che hanno bruciato le tappe per anticipare Nyon).
Ceferin sarebbe pronto a mettere sul piatto dei club europei diversi miliardi a stagione, ma con un format (quello della futura Champions) che non piace al club dei 12.
Superlega: guerra finanziaria tra club e UEFA
Questo nuovo flusso di denaro potrebbe inasprire ancor di più il conflitto e mettere in concorrenza UEFA e Super Lega. Siamo vicini all'inizio di una guerra senza esclusione di colpi?
Ricordiamoci che dall'altra parte c'è JP Morgan, la più grossa banca d'affari mondiale, che non mollerà l'osso facilmente.
I bookmakers sospendono tutti i mercati antepost
Con un conflitto - probabile - in corso, gli eventi inattesi potrebbero essere dietro l'angolo. Per questa ragione i principali bookmakers italiani hanno deciso di sospendere alcuni mercati.
Tira aria di scissione e di sanzioni. Venerdì il comitato esecutivo dell'UEFA potrebbe esprimersi sui 12 club che hanno annunciato la costituzione della Superlega.
Alcuni influenti membri del Comitato esecutivo hanno minacciato di squalificare Real Madrid, Chelsea e Manchester City dalle semifinali Champions in corso e il Manchester United dall'Europea League. In questo caso a perdere sarebbe lo sport.
Nel comunicato stampa di domenica l'UEFA minacciava di squalificare anche Juventus, Milan e Inter dalla Serie A e gli altri Club dai rispettivi campionati nazionali di competenza.
Scommesse in Italia: ecco cosa sta succedendo dopo l'annuncio della Superlega
I bookmakers italiani hanno subito sospeso i mercati antepost. Snai, Sisal e Betaland, in questo momento, non hanno scommesse aperte sui vincitori del campionato di Serie A, Champions e Europea League.
Idem i book inglesi. Bet365 tiene aperto solo l'antepost della Premier (il City a 1.04) per il resto ha stoppato antepost in Serie A, Champions ed Europa League.
Mercati exchange: PSG diventa favorita, quota in picchiata
Alla luce dei fatti, per pura curiosità, quali sono le quote delle protagoniste in Champions? Lo possiamo sapere solo dai mercati (aperti) internazionali dell'Exchange.
Le quote si stanno livellando su Betfair international. Nella borsa mondiale delle scommesse il City è offerto a 3.00 ma la quota che è scesa di più è stata quella del PSG che ieri - dopo l'ennesime dichiarazioni di fuoco - è scesa a 2.60 per poi risalire a 3.15.
Queste le quote: Manchester City 3.00, PSG 3,15, Real Madrid 5.6, Chelsea 5.9.
I trader internazionali sono molto diffidenti ed hanno abbassato la quota sui parigini. E' noto che la proprietà quatariota è sempre stata vista bene dalle autorità calcistiche (per usare un eufemismo): la FIFA gli ha assegnato i Mondiali senza alcun merito (sappiamo bene come sono stati designati...), la UEFA non ha chiuso un occhio, ma due, sul fair play finanziario (ricordiamo il prestito di Mbappé a zero con riscatto a quasi 300 milioni nella stessa estate dell'acquisto di Neymar...) ed ora il PSG si trova ad essere l'unica semifinalista a non aver aderito alla Super League. Avrà un trattamento di favore? Per i traders internazionali è in prima fila, con il rischio che le altre tre siano squalificate.
Un fatto inusuale ma per nulla campato in aria. Oltre ai comunicati dell'UEFA ci sono le parole, in conferenza stampa, del presidente della stessa organizzazione europea. Dalle parole si potrebbe passare ai fatti e potrebbe essere l'inizio della fine, in primis del monopolio UEFA.
Aleksander Ceferin ha minacciato (ed insultato) gran parte degli attori in causa.
Florentino Perez ha dichiarato che gli insulti di Ceferin sono inaccettabili e non degni da un presidente della UEFA. Su questo punto il presidente del Real e della Super Lega non ha tutti i torti.
Nel mercato delle scommesse mai è successo di vedere tutti i mercati antepost sospesi. Un indice sulle incertezze del momento.
Tribunale di Madrid: illegittime sanzioni sommarie da parte della UEFA
Secondo l'agenzia di Stampa Reuters, a Madrid, un giudice ha già messo le mani avanti, non ritenendo legittima alcuna sanzione che verrà decisa dalle autorità sportive prima che la stessa corte non si esprimerà nel merito.
In caso di squalifiche sommarie, UEFA e FIFA rischiano grosso se penalizzeranno il Real Madrid o l'Atletico Madrid. Potrebbero andare incontro a risarcimenti danni record. La Champions per le merengues è salva? La battaglia legale è già iniziata ma questa ordinanza potrebbe blindare le semifinali per Zidane e i suoi ragazzi. Questo il tweet del giornalista italiano Tancredi Palmieri:
BREAKING NEWS:
A court in Madrid has ruled that UEFA and FIFA must not impose sanctions on clubs or players taking part in the #SuperLeague until it fully considers the case
— Tancredi Palmeri (@tancredipalmeri) April 20, 2021