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Scommette che il figlio sarà un campione: 10 anni dopo vince 100.000 sterline

L'irlandese Rory McIlroy nel mondo del golf ha appena scritto una pagina di storia, vincendo a 25 anni il primo Open Championship in carriera e facendo incassare al padre una scommessa da 100.000 sterline che aveva piazzato dieci anni fa, puntando sul figlio nel vero senso della parola.

Gerry McIlroy, oggi 52enne, è a sua volta un golfista ed ha sempre intravisto nel figlio le potenzialità che lo avrebbero potuto spingere in vetta: quando ancora non era il fenomeno che oggi nel circuito tutti conoscono, lavorava come barista per dodici ore al giorno in un golf club, in modo da poter finanziare la partecipazione di Rory ai tornei.

Quella scommessa da 200 sterline data con quota 250 ad 1 da un noto bookmaker inglese - per essere incassata McIlroy doveva vincere un Open entro la fine del 2015 -  non è la sola ad essere stata centrata. Altri suoi, stando a quanto riportato da The Guardian, avevano infatti puntato 100 sterline che sarebbe riuscito a vincere un Open entro i cinquant'anni: in questo caso, la quota era di 150 ad 1.

Le cifre che circolano in rete al riguardo non sono del tutto concordi: c'è infatti chi ha riportato che la quota fosse di 500 ad 1 e che il totale del denaro scommesso fosse 400 sterline, ma in questi casi è normale che ci siano questo genere di discrepanze. Quel che è certo è che la famiglia McIlroy ha fatto il botto, come se già i successi sul green non fossero abbastanza.

Rory McIlroy immortalato dopo il successo al British Open

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Mcllroy negli anni ha guadagnato decine di mlioni di sterline, frutto sia dei risultati sul campo che di contratti di sponsorizzazione faraonici, ed è anche finito sulle pagine dei rotocalchi per la relazione con la tennista Caroline Wozniacki, con cui ha interrotto il fidanzamento nello scorso maggio dopo averle chiesto di sposarlo soltanto qualche mese prima.

Una rappresentante del bookmaker ha confermato al Guardian che "questo è stato il risultato più dispendioso per noi in un torneo Open dopo il successo di Tiger Woods nel 2006", ma hanno comunque deciso di fare buon visto a cattivo gioco, ricordando che anche il padre e gli amici di Lewis Hamilton erano riusciti a far saltare il banco, piazzando scommesse quando non aveva che nove anni.

"Non sarò mai in grado di ripagare i miei genitori per quello che hanno fatto per me - ha dichiarato Rory - ma se non altro sanno che non dovranno più lavorare un singolo giorno della loro vita, perché mi prenderò io cura di loro".

Una scommessa che insomma non cambia molto alla famiglia da un punto di vista strettamente economico, ma che rappresenta il sigillo di un successo ai più inarrivabile in cui loro avevano sempre creduto, ed alla fine i fatti gli hanno dato clamorosamente ragione.

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